IL CIGNO NERO regia di Darren Aronofsky

wuwazz  19/02/2011 10:34:42 » Rispondi
E' vero. Ormai gli italiani sono stati talmente influenzati da panettoni e checchi Zaloni vari da non riuscire più a capire cosa è cinema e cosa non lo è (ad esempio, vedi tuo commento)

folco44  19/02/2011 08:07:59 » Rispondi
ma vai a vederti "Vacanze di Natale va'"

martina74  19/02/2011 12:01:21 » Rispondi
marionette sono quelli che non riescono ad apprezzare un film un po' più complesso di un cinepanettone. peccato.

elio91  19/02/2011 15:44:05 » Rispondi
Rispetta prima di tutto le opinioni altrui.

Le marionette sono tutte quelle persone in sala che criticavano la lentezza del film; non la pubblicità ma il preconcetto porta a questi spettatori mediocri capaci di apprezzare solo film schematici o peggio ancora cinepanettoni.
Questo in risposta alla tua assurda critica sulle pubblicità ad un film (in questo caso non sta né in cielo né in terra) che spero vinca tutti gli oscar a cui è candidato: certe volte mi viene voglia che alcune pellicole rimangano di nicchia qua in Italia per non leggere commenti tanto superficiali.

camifilm  19/02/2011 22:56:41 » Rispondi
il film mi incuriosisce, non l'ho ancora visto.
Però vedendo lo sviluppo dei voti e soprattutto nel leggere i commenti tecnici, mi sembra sia un film buono, non da 4.
Magari non può piacere, ma se un film non piace si dovrebbe analizzarne gli aspetti tutti, estrapolandoli... non è solo la trama del film da votare... ma anche il suo sviluppo tecnico.
Poi magari lo vedo e non mi piacerà come a te, ma se devo dare un voto negativo ad un film votato positivo, allora l'impegno è quello di dare una giustificazione al voto negativo che vada a spiegarne i motivi del film e senza tirare in ballo questioni esterne, consumistiche.

Tautotes  20/02/2011 21:07:21 » Rispondi
commento sconcertante. se la maggior parte degli spettatori è mediocre, non vuol dire che il film lo sia.
Ma d'altronde siamo in Italia...dove la maggior parte della gente non capisce una sega

Weamar  19/02/2011 02:41:40 » Rispondi
Fatti una cultura di cinema e capirai che - a volte - persino una sala intera può sbagliare.

PS: tanto per dire; a Venezia il film è stato STRONCATO a tutto tondo dalla stampa ITALIANA.
E' stato elogiato da quella STRANIERA.
Chi è in minoranza? L'italia, aggrappata a filmetti sterili, o il resto del mondo che l'ha candidato a 5 premi oscar?