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DONNIE DARKO regia di Richard Kelly

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max86 2½ / 10 19/08/2009 09:39:54 » Rispondi
sono parttito a vederlo con le migliori delle intenzioni, ma sostanzialmente è un filmettino estremamente stupido, uno di quei film ke ognuno interpreta come vuole, mentre deja vu ad esempio è moolto difficile da seguire, ti intrippa il cervello,ma c'è un filo logico, qui nn c'è assolutamente.
il ragazzo aveva turbe psichiche già prima del coniglio! In pratica ci hanno fatto vedere solo come sarebbe andata se nn fosse morto, sembra la copia di sliding doors..fatta malissimo!
l'unica cosa bella è la maschera del coniglio..

kossarr 24/08/2009 03:57:09 » Rispondi
Prova a rivederlo 2 o 3 volte magari lo capisci meglio...

max86 25/08/2009 11:08:21 » Rispondi
no grazie, ho già perso 2 h di vita vedendolo una volta mi basta e avanza. ti dirò di più quando ho messo il commento, l'ho scritto a caldo, e ho dato 2.5, ma ripensandoci sopra sono stato affrettato,perché meritava molto meno.

SPOILER

nrgjak 31/08/2009 17:39:50 » Rispondi
il tuo spoiler conferma che non hai capito un ***** di questo film...
ma in fondo uno che dice che dejà vu è un film complesso...

max86 01/09/2009 13:08:08 » Rispondi
prova a spiegarmelo allora dato ke sei un genio..dato ke nessuno risponde....forse nn sai ke dire oltre a insultare..

max86 01/09/2009 13:12:09 » Rispondi
LO HAI VOTATO 10 OH MIO DIOO!ma nn è ke sei il regista no?
e poi perkè nn spieghi nel commento il motivo del 10?ti sei immedesimato nel ragazzo con milioni di problemi?

corbi91 01/09/2009 20:16:21 » Rispondi
Ciao max86 ti scrivo nello spoiler una spiegazione del film trovata su internet, quella ufficiale, sebbene il film si presti comunque a più livelli di lettura, anche molto personali e variegati.

SPOILER

Il film copre una arco temporale che va dal 2 ottobre a 30 ottobre; inoltre, vi sono da considerare due dimensioni, quella dell'universo primario (quello "normale", per intenderci) e quella dell'universo tangente. L'intero film (tranne le ultime scene, quelle seguenti la morte di Donnie) si svolge nell'universo tangente: Donnie di fatto muore il 2 ottobre.
All'inizio della storia (2 ottobre) si ha una corruzione casuale dell'universo tangente proprio sopra casa Darko; tale corruzione "risucchia" il reattore dal 30 ottobre dell'universo primario al 2 ottobre dell'universo tangente.
Frank "morto manipolato" (il coniglio; un morto manipolato può diventare tale solo se è morto nell'universo tangente) sveglia Donnie, diventato il "vivente ricevente", e lo conduce sonnambulo al campo da golf, salvandolo dalla caduta del motore a reazione.
Tutti i vicini e conoscenti di Donnie rappresentano "viventi manipolati", e con le loro azioni cercheranno di indurre Donnie a risolvere il paradosso temporale (come fa quel reattore ad essere caduto lì se un identico reattore, con lo stesso numero di serie, è ancora attaccato ad un aereo in qualche aeroporto? In poche parole, come fa ad esistere un doppione? Di fatto arriva dal futuro, ma se Donnie non darà un motivo al reattore di essere lì, tale paradosso distruggerà tutto), salvando il mondo. Ogni loro azione sarà volta a questo obiettivo.
Frank convince Donnie ad allagare la scuola. In questa maniere si ha l'incontro tra Donnie e Gretchen, con conseguente cotta del nostro eroe.
Un amico dà a Donnie l'idea di scrivere a Roberta Sparrow (vedremo con quali conseguenze), visto che lei non fa altro che controllare la cassetta delle lettere.
Donnie brucia la casa di Jim, così che sua madre debba lasciare la casa libera per accompagnare la figlia e si possa fare il party a casa di Donnie, in occasione del quale il legame tra Donnie e Gretchen si "rafforza" ancora di più.
Karen suggerisce a Donnie la parola "Cellar Door" (tra l'altro, il linguista a cui si riferisce la professoressa è J.R.R. Tolkien) suggerendo a Donnie l'idea di andare (siamo verso la fine del film) a casa della Sparrow.
Il reale Frank, sbandando per evitare la Sparrow (la quale sta leggendo la lettera di Donnie, appunto), investe e uccide Gretchen, suscitando l'ira di Donnie, ormai innamoratissimo della fanciulla. Donnie spara a Frank, permettendogli di essere il coniglio, il Frank morto manipolato.
Donnie sale sulla collina, usa i propri poteri telecinetici per staccare il reattore dall'aereo e farlo passare attraverso un wormhole fino al 2 ottobre dell'universo primario, legittimando la caduta del reattore il 2 ottobre dell'universo primario.
La madre è sull'aereo, ma non importa, visto che nell'universo primario ciò non avrà conseguenze. I personaggi, durante l'epilogo (con la morte di Donnie siamo ritornati all'universo primario) sembrano ricordare la loro esperienze; è normale per i manipolati. Donnie ride perché in conclusione ha capito che c'è tanto altro da conoscere e che le persone non muoiono sole.

Questo dovrebbe rispodare alle tue domande, tieni conto anche che questo è un film fantasy. A me il film non è sembrato un capolavoro ma 2.5 mi sembra eccessivo....

max86 02/09/2009 15:43:50 » Rispondi
Ciao corbi sei stato gentilissimo, forse hai ragione, è troppo basso..leggendo quello ke hai trovato ammetto ke cerca di colmare qualke lacuna nel mio cervello..la storia dei poteri telecinetici mi sembra troppo,e anche tutta la trama è un po troppo forzata, perchè ripeto : loro dicono almeno tre volte che per viaggiare nel tempo è necessario un mezzo metallico che vada alla velocità della luce è un buco nero, e una turbina nn ci va..cmq grazie ancora

winston-smith 02/04/2010 20:18:05 » Rispondi
la turbina viene lanciata a quella velocità dallo squarcio temporale che si è creato in quell'istante. è stata solo una coincidenza e una casualità se quella turbina si sia trovata in quel luogo in quell'istante e l'ha riportata indietro nel tempo fino a cadere sopra la casa di donnie. Lui è riuscito a sventare a questa morte ma è venuto meno al suo destino e quindi si è creato un universo parallelo in cui lui avrebbe dovuto scegliere se continuare a vivere oppure riportare le cose come stavano prima. il coniglio lo ha aiutato a sfuggire al suo destino, ma allo stesso tempo ha fatto in modo che si ricreassero le stesse situazioni per fare scegliere a lui.