Chiudi finestraLA COSA (2011) regia di Matthijs van Heijningen Jr.
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76eric 
8 / 10 12/11/2012 19:45:51 » RispondiNon credevo......, di fronte a numerosi ed autorevoli commenti negativi, non pensavo di assistere ad un così bel film. E parlo da fan accanito, da uno che conosce a memoria qualsiasi angolatura o millimetro di sequenza del capolavoro assoluto di Carpenter. Uno dei miei film preferiti che porterei pure su Nettuno se mi costringessero ad andarci.
Certo, sapendo da dove si voleva partire, era palese e scontato che ci saremmo trovati di fronte a parecchi dejà-vu della pellicola dell' 82. Ma non si può negare che sono state introdotte delle gustosissime chicche che ne aumentano l' interesse e, dei chirurgici collegamenti che si integrano a perfezione con ciò che andrà a sconquassare la monotona routine di MacReady e soci.
Francamente non capisco i detrattori cosa si aspettassero di nuovo o di diverso dal film di Carpenter?
SPOILERAgli occhi dei conoscitori, tutte queste piccole/grandi componenti non posson essere non notate.
Per la claustrofobica location non era difficile, era l' ultimo dei problemi.
Cosa manca a questo film rispetto al predecessore?
In primis la paranoia degli attori protagnisti. Non che qui se la cavano male, anzi, ma non c' è il carisma. A parte la bellissima e convincente protagonista ( che mi aiuta ad arrotondare il voto), che non può reggere l' improponibile confronto con Kurt, non ci si ricorda del nome degli altri membri dell' equipaggio, invece nel film dell' 82 tutti hanno una caratterizzazione. Ma in parte ciò potrebbe essere anche scusato, visto che qui siamo nella base dei norvegesi ed il sentirgli aprir bocca nel loro idioma non ne facilita l' empatia. Noi ci identifichiamo con gli americani ed infatti a metà film emergerà il superstite "trovatello".
La computergrafica usata per gli effetti speciali, pur non avvicinandosi al meticoloso lavoro svolto dal mago degli effetti Rob Bottin, è piuttosto ben riprodotta. E questo, nonostante siamo nel 2012, credo sia stato il maggior problema per gli addetti alla produzione. Per cui ottimo lavoro.
Infine la musica..., mai invasiva quasi non la si sente. Nell' 82 invece è parte integrante del Capolavoro. Chiedo scusa, capolavoro nel capolavoro. Anzi fosse per me azzarderei quasi nel dire il vero Capolavoro di Morricone. Quando, verso la fine parte, non cè n' è per nessuno.
Il voto più giusto sarebbe 7,5 ma arrotondiamo per eccesso.
oh dae-soo 13/11/2012 12:00:28 » RispondiSolo per informazione, visto che purtroppo non scrissi il commento, sono perfettamente d'accordo con te Eric.
E, per quanto conta, il mio voto è 7,5
-Uskebasi- 12/11/2012 21:00:04 » RispondiOddio! Finalmente qualcuno che è riuscito a vedere questo film senza paraocchi...
76eric 12/11/2012 21:41:34 » RispondiCiao Uskebasi. Dopo aver letto il tuo commento e la discussione a riguardo faccio i complimenti per aver "sviscerato" tutti i minimi particolari e le per me impossibili da scovare incongruenze. Davvero complimenti. Poi può piacere o meno, ma se uno gradisce, consiglio di leggere, prima di scrivere, tutta la discussione inerente la tua opinione sul film.
Ma cosa avrebbero dovuto fare di così diverso in questa situazione sti svedesi????? Pardon norvegesi?????? ;-)
-Uskebasi- 13/11/2012 13:12:13 » RispondiAh non lo so la gente cosa si aspettava di vedere dagli svedesi. Forse che costruissero mobili imprigionandoci la Cosa all'interno, non lo so.... e poi, pardon, sono norvegesi.
Sulla musica di Morricone la pensiamo allo stesso modo. Ora non so se sia il suo capolavoro perché sono ignorante nell'argomento della sua carriera, ma so che La Cosa senza quella musica non era La Cosa, e anche per me quando parte nel finale non ce n'è per nessuno. Se il film non fosse finito in quel modo ero pronto ad incàzzarmi anche io, invece ripeto che non gli si può dire niente e lo rivedrei anche stasera stessa.
76eric 13/11/2012 18:37:04 » RispondiPure io lo rivedrei stasera. Ma siccome è da un pò che non mi vedo il film di John e perchè i programmi della tele fan decisamente schifo, opterò per quello.
Beh..., Morricone è un maestro assoluto e ha firmato decine e decine di Capolavori, ma credo che qui, in qualche modo ci sia un pochino di influenza della genialità musicale di Carpenter senza nulla togliere ai meriti del Maestro nostrano, che resta un Totem.
Magari collegandomi con quanto detto nella discussione del tuo commento, la parte finale nell' astronave potrebbe non essere così essenziale e capisco che possa un pochino far storcere il naso a qualcuno. Però Turman e Foster, che hanno prodotto anche il film dell' 82, con questo hanno osato..., e anche positivamente per quel che mi riguarda, nel senso che non si può dire che sia proprio un copia/incolla del film di Carpenter. E ribadisco che la computergrafica è davvero ben fatta.
Quanti film poi possono essere degni prequel o continuazioni dell' originale? A me vengono in mente Halloween 2 che, a distanza di soli 3 anni è la continuazione perfetta del film di Carpenter. Poi Aliens scontro finale, che dopo 7 anni è la continuazione perfetta del film di Scott. Questo invece è un prequel assai più che decoroso della pellicola di Carpenter e merita maggiormente elogi perchè è stato reliizzato a distanza di 30 anni e doveva venire paragonato ad un MUST. Ne esce logicamente sconfitto, però......, ha il suo decoro. Non era difficile, vista la location, ma è un ritorno al 1982 credibilissimo, anche nei più piccoli particolari.
Dopo tutto questo minestrone, sono ancora più convinto del voto che ho messo. Francamente la media del 5,7 è troppo bassa, per me potrebbe benissimo sfondare la quota 7 o 7,5. Chissà? Magari col tempo ingranerà...