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DIAZ regia di Daniele Vicari

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CavaliereOscuro 3½ / 10 30/08/2012 23:38:35 » Rispondi
Non ci siamo. Film che racconta una storia in maniera tanto parziale da essere imbarazzante ed irritante. Speculazione bella e buona su di un capitolo triste della nostra recente storia. Paraculata finale quella di scrivere alla fine della pellicola che tutti gli argomenti trattati sono stralci di atti processuali, ergo: "scrivo questo e l'itagliano generico medio abbocca prendendo per Vero ciò che ho mostrato". In realtà il blitz alla Diaz (errore della Digos, i BB erano concentrati in altre strutture) non è partito da quattro manate della gente ad una pattuglia della polizia e ad una bottiglia vuota che manca il bersaglio (senza contare la scandalosa illazione che la pattuglia fosse stata mandata di proposito come esca per cercare il pretesto), c'è dietro molto ma molto di più. C'è una città devastata, ci sono centinaia di agenti feriti e blitz notturni da parte di facinorosi con lanci di molotov alle strutture alberghiere presso cui le forze di polizia erano ospitate. Segno che "l'intelligence" di queste bande armate ed organizzate funzionava meglio di quello di competenza ufficiale.
Non ho mai visto in vita mia (e parlo per diretta esperienza) reparti mobili della celere o dei CC implotonati e scalpitanti come cani da combattimento con la bava alla bocca, come vengono mostrati qui. L'irruzione è stata come una carica ma non è stata indiscriminata come ci viene raccontato, altrimenti nessuno si sarebbe salvato dalle botte. Ovvio che per la statistica qualcuno che nemmeno ha fatto resistenza c'è magari andato di mezzo. Ci sono diversi errori tecnici anche nel raccontare gli avvenimenti, dalle divise al gergo - mi viene in mente un ordine di un funzionario di PS "settimo riponete i tonfa..." , la Polizia ha il manganello non il tonfa che invece è in dotazione ai CC. Poi si cade e si scade nel profondo ridicolo, proponendo scene assurde come

SPOILER

Caxxate immonde di cui sono ricchi gli atti processuali ma che solo un allocco potrebbe credere. In un processo di balle se ne raccontano, poi tutto è da verificare e non sempre si hanno riscontro al 100%.
Per concludere, considero questo Film arrogante e molto di parte. La regia non è malvagia ed alcuni attori se la cavano. Il resto è da buttare.

outsider 23/09/2012 10:03:15 » Rispondi
guarda che scadi tu nel ridicolo dopo la sentenza di cassazione ( cheha punito il 2%)...le molotov, e' stato dimostrato, le ha portate la pula!
bestie e basta!

CavaliereOscuro 25/09/2012 23:11:46 » Rispondi
Ho per caso menzionato le molotov? Dimmi in che punto l'avrei fatto. Nello spoiler ho citato alcuni passi osceni che solo un allocco potrebbe credere. Ripeto, durante un procedimento penale di balle se ne raccontano. Ognuno tira l'acqua al suo mulino, ma spacciare furbescamente alla massa generico media una verità stravolta e convenzionale è sintomo di malafede da parte del regista. Non mi dilungo e non apro qui un ulteriore post su come vanno i processi in Italia, mi limito solo ad accennare che più sono rumorosi e preda dei media, più le sentenze diventano dei contentini politici. Non stimo particolarmente la magistratura italiana che ritengo corrotta e mafiosa così come non stimo i vertici delle forze di polizia. Però in questo film si è superato il limite volendo a tutti i costi dipingere di negatività gli operatori di polizia ed inviando contemporaneamente un messaggio sbagliato. Questo non è cinema. Questo film è politicamente scorretto. Anzi, mi correggo, CORROTTO. Mi chiedo che rispondo a fare ad un individuo che abusa di termini quali "pula" definendo i poliziotti "bestie e basta". Immagino che elemento tu possa essere.

outsider 28/09/2012 23:01:57 » Rispondi
ti sbagli cavaliere oscuro, adesso che hai chiarito nei dettagli il to pensiero rispetto quello che hai scritto e mi scuso per quei termini che volevo restringere a chi si e' reso autore di violenze, perche' qualcuno il sangue alle ragazze innocue glielo ha fatto pur uscire dal viso e i denti non si sono rotti da soli.
ti ringrazio per la risposta e ti dico che apprezzo la tua sincerita', non eri mica obbligato a rispondermi e ho capito che ti sei sentito ingiustamente contestato in quanto non volevi forzare i concetti ma rettificare l'inquadratura del film.
perdonami.

CavaliereOscuro 29/09/2012 10:28:35 » Rispondi
Scuse accettate ;-) ps. ho vissuto in prima persona quegli eventi e che tu ci creda o no, assistere a certe scene ricalcate da Hostel (il film) mi ha fatto sorridere amaramente. Diffidate da ciò che i media vi danno in pasto pur di vendere e commercializzare qualsiasi cosa. Ciao.

outsider 30/09/2012 00:23:21 » Rispondi
mi fa piacere che tu sia una persona con cui ci si puo' confrontare.
anche io ho vestito una divisa, anche se solo verde militare e ho avuto alcune esperienze positive, riguardo la divisa, la rettitudine, il buon procedere, una crescita anche culturale, se vogliamo.
qui parlavo dell'episodio molotov, discusso in tribunale e condito da cose che alcuni condannati, per me ingiustamente, figurati, hanno confermato anche in TV.
diciamo che i veri responsabili hanno beneficiato della prescrizione e fatta franca.
anche ai miei empi ( ho passato i 42 da un po') e, ahime', anche nell'esercito, fortunatamente poco fra i volontari, vi erano brutti esempi. e' del mancTo controllo, della cattiva gestione degradata ma comoda al potere, credo, che il regista volesse parlare.
assolutamente d'accordo con te, per carita', figurati, capisco, quando dici che esagerano per vendere. in america fanno lo stesso, guarda i film anche su CIA e cose varie, o sul governo deviato. Pero' questo nasceva come intento positivo, vedi ritrarre la vicenda del giornalista e tutto il resto.
piacere di averti conosciuto comunque.

guidox 09/11/2012 19:33:40 » Rispondi
eh si...diffiderò da quello che mi danno in pasto i media per stare a sentire quello che hai da dire te, che magari da quello che posso capire, sei un poliziotto, quindi (ahahahahah!!!) imparziale nella questione.
reparti celere con la bava alla bocca io ne ho visti a bizzeffe e sicuramente non ti fa onore se per difendere quello che probabilmente è il tuo lavoro, neghi certe cose che sono evidenti, arrivando perfino a screditare ciò che viene detto a processo, dove gli imputati non avevano alcun motivo per dire falsità, visto le prove schiaccianti a loro carico (non ultime le percosse di alcuni occupanti della Diaz, che di sicuro non si sono inflitti ferite anche gravi da soli).
se ti fa sorridere amaramente vedere certe scene, pensa per esempio ad Aldrovandi e vedrai che ti passa la voglia.

outsider 09/11/2012 22:18:22 » Rispondi
Caro guidox, permettimi di fare d mediatore e pacere fra di Voi, se ve ne fosse possibilit' e/o bisogno. E si', rispetto molto molto quello che hI detto e che ancora mi commuove e Mareggia insieme. Quello di AldrovNdi fu un caso doloroso ed a me cRo, che segui' con partecipazione, fin dal blog aperto dalla dignitosissima Signor? Mi tolgo il cPpello davanti al dolore di tutte queste vittime della bestiàlita' umana. Probabilmente l'utente con cui io per primo mi sono confrontato voleva dire che il colore dei film spesso strumentalizza gli avvenimenti che non riguArdano un gruppo, ma quei singoli facinorosi fCilmente strumentalizzabili da un potere cui fa comodo lo scompiglio di massa.
CordiAlmente ti saluto