Chiudi finestraNON LASCIARMI regia di Mark Romanek
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aladar 
6 / 10 28/03/2011 23:48:55
» Rispondiun film per pochissimi, bravi gli attori, bella la fotografia, la regia, tutto quello che volete, ma il film è noioso, non dice nulla di nuovo anzi l'ho anche trovato poco credibile (e infatti non sono l'unico qui a chiedersi perchè questi non fuggono dal loro destino). In realtà avrei dato anche 5 ma non volevo scatenare una rivolta da parte di chi ha dato 9 o 10 a questo film. Sono andato a vederlo venerdi all'ultimo spettacolo e in tutta la sala eravamo in sei. Ripeto: un film per pochissimi.
jack_torrence 29/03/2011 01:00:29 » RispondiNon fuggono perché nessuno fuggirebbe se non ci hanno insegnato a fuggire. Se non c'è uno solo a darci l'esempio. Se il mondo in cui ci troviamo ci appare perfetto, e ci hanno cresciuto facendoci accettare di essere quelli minorati.
aladar 29/03/2011 19:37:56 » RispondiBeh è molto difficile essere d'accordo con te, esiste l'istinto di sopravvivenza che è in tutti noi e nessuno ce l'ha insegnato, d'altronde per esempio i ragazzi trom@@no parecchio e non credo che qualcuno gliel'abbia insegnato, e nella seconda parte del film sono liberi di circolare per il mondo e rendersi perfettamente conto della loro condizione e della loro sorte, ma sono anche liberi di andarsene in qualunque momento... saranno punti di vista ma proprio non posso essere d'accordo con te. Sorry !
jack_torrence 30/03/2011 00:37:54 » Rispondima loro sanno che ovunque andassero sarebbero recuperati; occorre immaginare un sistema di vigilanza a cui non si scappa (i braccialetti).
Probabilmente poi ci sono cose che apparirebbero più chiare leggendo il libro. Ma il film condensa emozioni, non si preoccupa di coprire ogni angolo di verosimiglianza. Del resto nessun film che si fonda su postulati fantastici potrà mai coprire ogni pecca in fatto di verosimiglianza.
La nostra esigenza a riguardo è questione di gusti.
Noodles_ 30/03/2011 10:45:48 » RispondiSecondo me il lato più interessante del film è proprio questo: l'aria di rassegnazione che si respira, di accettazione di questo sistema di cose. E' così e basta, punto. Questo aspetto giustamente solleva diverse interpretazioni e molteplici spunti di riflessione. Personalmente io l'ho trovato accettabilissimo.