Chiudi finestraSHUTTER ISLAND regia di Martin Scorsese
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Satyr 
7 / 10 18/03/2010 13:14:46 » RispondiIo credo che Scorsese non faccia nulla per nascondere o confondere lo spettatore, la storia è praticamente "svelata" fin dall'inizio, suggerita dai flashback, snocciolata lungo il percorso del protagonista, non ci sono indizi fuorvianti o cervellotici cambi di prospettiva, è tutto chirissimo...forse troppo.
Il problema fondamentale è rappresentato sicuramente dal fastidioso sorplus di informazioni, dopo un'ora non c'è praticamente più niente da scoprire con l'aggravante di un finale interminabile, come se anche il più distratto degli spettatori avesse ancora bisogno di ulteriori delucidazioni....una sforbiciatina, un flaschback di meno, un maggiore approfondimento dei comprimari e magari ero qui a votare un grandissimo film nonostante sia basato su un tema abusatissimo.
Però, nonostante tutto, secondo me la pellicola ha un suo perchè, soprattutto per quanto riguarda la parte visiva: ok, Scorsese non punta sull'originalità ma gioca perfettamente con le immagini, è tutto elaborato al massimo pur essendo un genere che non rientra assolutamente nelle sue corde. Una volta sgamato il meccanismo la tensione cala inesorabilmente, ma il film scorre e la voglia di capire fino in fondo rimane inalterata. Ho letto parecchie critiche alle citazioni messe in scena dal regista: me ne frego, personalmente ne ho colta mezza, indipercui va bene così.
Non è un capolavoro ma solo un buon film in perfetto equilibrio tra pregi e difetti.
C'è tanto mestiere, anche se, è ormai tantissimo tempo che il regista non riesce ad andare oltre. Più o meno da quando il suo cinema è legato a quel cesso di Di Caprio.
Von Gianp 18/03/2010 13:34:53 » RispondiD'accordo con te sul fatto che Scorzese, o il suo sceneggiatore, non faccia nulla per nascondere qualcosa o confondere lo spettatore. La verità inizia ad emergere già a metà del film se non prima. Ed è una cosa puramente voluta. Agli autori non interessava creare un intreccio particolarmente complesso, bensì esplorare il mondo oscuro che si alimenta della pazzia del personaggio. E fargli parlare, insieme ad altri, della violenza e dell'inferno da cui il personaggio principale deriva. Una svolgimento più misterioso avrebbe focalizzato troppo l'attenzione sull'intreccio.
Il sorplus di informazioni era inevitabile data la varietà dei personaggi e la complessità della vicenda. Anzi, delle vicende. Ritengo che ci sia stata una discreta gestione delle informazioni.
E poi non credo che Di Caprio sia un cesso. Nonostante il suo volto da ragazzino ritengo abbia una mimica facciale impressionante. E, francamente, penso sia un buon attore.
Qualche difettuccio ce l'ha sto film, ma a mio avviso quando un film è perfetto rischia di diventare semplicemente un prodotto.
Satyr 18/03/2010 14:00:02 » RispondiA Di Caprio gli manca la faccia, c'è poco da fare. Con lui spesso ho delle difficoltà di giudizio enormi: non riesco propio a farmelo piacere. E non può essere l'attore feticcio di un regista leggendario come Scorsese...no,no e ancora no, non lo sopporto. Detto questo, gli riconosco almeno un paio di grandissime prove: una in Revolutionary Road e l'altra in Ritorno dal Nulla. Per il resto, non l'ho mai sopportato. Per quanto riguarda il sorplus di informazioni mi riferivo soprattutto a un flashback che chiaramete è di troppo
SPOILER . Il finale poi è troppo lungo, la storia è chiarissima, inutile sprecare una mezz'ora ad analizzare tutto per filo e per segno.IndianaMonts 18/03/2010 19:11:52 » Rispondiveramente di finali chiarissimi ce n'erano 3 o 4, per come è andata (prendendo per buono che hai indovinato veramente :) ) tu hai azzeccato una di queste probabilità. ma altri han pensato finali diversi (e altrettanto apparentemente chiari come il tuo) scoprendo alla fine di essersi sbagliati. :)
Per quanto riguarda Di Caprio non è così male come lo dipingi, per me il suo problema è un altro (scritto nella mia recensione).
Satyr 18/03/2010 19:27:12 » RispondiNo, forse ho dei limiti quando scrivo: io contesto il fatto di voler chiarire nel DETTAGLIO la condizione del protagonista. Il film poteva semplicemente finire 25 minuti prima. Tutto qui. Poi, come del resto il 90 per cento della gente che ha commentato il film, ho solo intuito che in realtà Di Caprio era il paziente. E che la bambina nel flashback era chiaramente la figlia. Fine dei giochi.
IndianaMonts 21/03/2010 04:04:54 » Rispondise intendi dire che il finale fatto così non lascia alcuna interpretazione alternativa sulla verità o meno di quel che durante la trama è stato mostrato, e che piuttosto lo si poteva chiudere prima lasciando quell'alone di dubbio ("lui è o non è...?!") allora mi puoi trovare parzialmente concorde.
dico parzialmente perchè i finali vanno a periodi. c'è il periodo nel quale i finali sono sospesi e lo spettatore deve interpretare, ed il periodo nel quale i finali sono definiti in ogni dettaglio e lo spettatore non deve far altro che prendere atto. Solitamente prediligo il primo tipo, ma in questo caso non mi è comunque dispiaciuto (se li facciamo sempre di un tipo poi ci annoiamo dai xD )
Satyr 21/03/2010 21:01:28 » RispondiSi, la prima che hai detto.
Più o meno è quello che cercavo di far capire inutilmente al simpatico utente con il quale mi sono inttrattenuto negli ultimi giorni.
LEMING 22/03/2010 14:57:04 » RispondiIl "simpatico utente" con cui ti sei intrattenuto (mi devo imbarazzare?) negli ultimi giorni, allora ti dice che anche in questo film il finale rimane aperto, infatti l'ultima frase che Di Caprio dice, riapre qualsiasi possibilità, vedi le molte discussioni su questo forum al riguardo, poi per quanto riguarda me personalmente io avevo letto il libro di Lehane, e perciò la storia la conoscevo (però correttamente non l'ho svelata a nessuno), e nel libro la frase finale non c'è, per cui è ancora più chiara!
Per quanto riguarda invece i miei "numeri", sono solo uno spettatore molto attento a i commenti di tutte le persone, tutto quì, comprì?
Il simpatico utente Lemming ti saluta.
SPOILERSatyr 22/03/2010 21:03:18 » RispondiNon ho letto nessuna discussione ma il finale è molto chiaro, non c'è niente di aperto. Daniels rinnega la guarigione, non accetta il fatto di essere uscito dal muro di complotti e menzogne che si era costruito nel tempo, non sopporta il peso della realtà dei fatti, si finge malato e si rifugia nella lobotomia. La frase "Cosa sarebbe peggio: vivere da mostro o morire da persona per bene?" non lascia spazio a libere interpretazioni. Comprì? Più che ai commenti delle persone secondo me dovresti stare più attento alle critiche che lanci.
SPOILERLEMING 18/03/2010 13:50:40 » RispondiSai cosa ti dico, io sono sicuro che il 90 % della gente che ha visto questo film non ha intuito con sicurezza il finale, e tra questi forse ci sei pure tu, ..e facile a film concluso ripensando a ritroso dire "a ma certo gli indizi c'erano tutti", ma solo alla fine,caro io il film l'ho visto due volte in sale piene di circa 400 persone, e ti posso garantire, che parlando alla fine con i miei amici ed anche sentendo i commenti fegli altri spettatori, ti ripeto nessuno aveva "con sicurezza" previsto il finale!
Perciò prima di fare il saccente e dare dell'idiota agli altri, pensaci e sii onesto con te stesso, e se tu sei molto perspicace bion per te!
Di Caprio è bravissimo
Saluti e baci
Lemming
Satyr 18/03/2010 14:30:41 » RispondiMa con chi ce l'hai scusa? mi indichi la frase esatta nel mio commento in cui do dell'idiota a qualcuno? ma sei matto? o non sai leggere? ho scritto che il film è chiarissimo fin dall'inzio, il tema della negazione è roba vecchia e almeno nel mio caso, una volta arrivati al flashback della moglie con la bambina è stato tutto chiarissimo...ma cioè, era facile eh, io non sono assolutamente ne un volpone ne un saccente. e soprattutto mastigranc@zzi dei tuoi amici e dei commenti in sala, ma chi ti ha chiesto niente....
LEMING 18/03/2010 15:14:20 » Rispondisai leggere? allora rileggiti la mia risposta! mi sembra sia estremamente chiara!
Ciao
Lemming
Satyr 18/03/2010 16:14:53 » RispondiL'unica cosa estremamente chiara del tuo intervento è una sola: potevi risparmiartelo.
Addi0.
Satyr.
LEMING 18/03/2010 16:41:12 » RispondiHai pienamente ragione, è inutile parlarne.
E si che dal tuo commento ti ritenevo assai perspicace, evidentemente mi sbagliavo...non ti distuberò più, mister saccente.
Ciao
Lemming
Satyr 18/03/2010 18:54:19 » RispondiE si che io invece dal tuo intervento ti ritengo assai un cretino...con la differenza che io non mi sbaglio.
Saluti e baci.
Satyr.
LEMING 19/03/2010 08:15:03 » Risponditipica reazione di chi non sa che pesci pigliare e si arrampica sugli specchi, mi domandavo solo quando saresti passato agli insulti, troppo presto amico, troppo presto.
Mandi
Lemming
Satyr 19/03/2010 10:25:43 » Rispondino dai, cosi sei scorretto: se andavo di fretta di mandavo subito a ******, invece se riparti dall'inizio puoi vedere che il beneficio del dubbio te l'ho concesso. ti ho chiesto espressamente di indicarmi il punto esatto in cui secondo te davo dell'idiota a qualcuno; ovviamente, data la stupidità del tuo intervento, non hai risposto...
LEMING 19/03/2010 11:09:40 » RispondiLa verità è svelata fin dall'inizio.....è tutto chiarissimo forse troppo.......come se anche il più distratto degli spettatori avesse bisogno di ulteriori delucidazioni......ti basta! ma va a ca.... và
Il beneficio del dubbio l'avevo dato io a te, ma vedo che sei proprio masochista, vuoi far leggere a tutti quanto sei cr.....
Ri-Mandi
Lemming
Satyr 19/03/2010 11:31:38 » RispondiDalle mie parti si dice "in cul0 si e in testa no"....provo a spiegarti nel dettaglio:
La verità è svelata fin dall'inizio: ovvero, la cosa è voluta, la sceneggiatura non cerca di mischiare le carte, non ci sono indizi fuorvianti o cambi di prospettiva, non è nell'intento di Scorsese. Ho dato dell'idiota a qualcuno?
Come se anche il più distratto degli spettatori avesse bisogno di ulteriori delucidazioni: ovvero, il finale è intuibile e il sorplus di informazioni nei 30 minuti finali è inutile. Lo "spiegone" in questo caso è deleterio anche alla causa dello spettatore più distratto. Ho dato dell'idiota a qualcuno?
Qui l'unico a cui sto dando dello scemo da due giorni sei tu.
Quando ti stufi fammi un fischio.
patt 19/03/2010 12:45:57 » Rispondiquando le parole prendono percorsi mentali sconosciuti :)..difatti non riesco a capire Lemming, dov'è l'idiota che lo gonfiamo? :))
VincentVega1 19/03/2010 13:02:28 » Rispondipiù che altro io non riesco a capire perché da due ore tutti scrivono "sorplus" mentre si scrive "surplus".
sarà l'idiota.
LEMING 19/03/2010 13:10:57 » RispondiRispondo a te per l'ultima volta (agli altri due non perdo nemmeno tempo), è chiaro che nel tuo commento non hai dato apertamente dell'idiota a nessuno, ma scrivendo quello che hai scritto ed io rispondendoti, che (e di questo sono sicurissimo) il 90% degli spettatori non aveva capito con certezza il finale, mi sembra chiaro che secondo il tuo metro saccente, chi non lo aveva capito un pò idiota doveva essere, il mio appunto era solo questo, e per questo ti ho scritto di rileggerti la mia semplice risposta, e ora dopo la ns.penosa diatriba sono sempre più convinto che tu sei stato fra gli ultimi a prevedere il finale del film (prima che finisse) e non dopo, perchè non venire a dirmi che fosse scontato, altrimenti sei veramente in gamba (e questo tè l'ho anche scritto).
Ora se tu vuoi continuare ad insultarmi, fai pure (mi da un pò fastidio, ma sinceramente sono vacinato a certi individui, specialmente su questo sito, ed uno lo puoi leggere quì sotto), però sappi che la mia era una normale risposta con cognizione di causa, ora ti saluti, mi aspettano due ore di tennis, con un'avversario tosto, e perciò mi devo concentrare, altro che tè :-))
Spero di finirla qui, in ogni caso ti cedo la stecca.
Ciao
Lemming
priss 19/03/2010 14:22:56 » Rispondioh ma per forza dovete darvi del saccente o dell'idiota?
datevi una calmata perchè non è che qui si stia parlando dei massimi sistemi!
Satyr 19/03/2010 22:06:16 » RispondiMa tu l'hai letto il mio commento? Io ho semplicemente scritto che negli intenti del regista non c'è quello di nascondere o confondere lo spettatore e ho criticato solo l'eccesso di informazioni e un finale troppo spiegato e privo di pathos. Tu mi continui a riportare le tue percentuali - basate su cosa poi ancora non l'ho capito - ma qui non è una gara a chi è più figo o a chi ce l'ha più lungo!!! Ti bastava dare un'occhiata ai commenti sul sito: almeno la metà degli utenti ha usato la parola SCONTATO. Cosa che per giunta io nemmeno ho fatto.
So che è difficile da credere, ma scrivere che un film è chiarissimo fin dall'inizio non equivale a dare dell'idiota a qualcuno, se tu tra le righe percepisci qualcosa di diverso, se ti brucia non averci capito una mazza o ti senti effettivamente un'idiota non è un problema mio, non puoi esordire dandomi del saccente perchè in sala udivi commenti perplessi o perchè i tuoi amici brancolavano nel buoi come te...cioè lo capisci che ti poni male e che il tuo è un intervento campato per aria?
La storia pecca di originalità, ti posso citare all'istante almeno una decina di film con un risvolto analogo...il problema è che Scorsese con un prodotto del genere è fuori tempo massimo: per capire che Di Caprio è il paziente non bisogna mica essere dei geni. Quelli bravi ci arrivano in 20 minuti, a me la lampadina si è accesa con il flashback della bambina. Non ci credi? Non me ne frega una ceppa.
patt 19/03/2010 14:04:59 » Rispondinon ho visto neanche il metro saccente!..poi essere sicuri delle percezioni degli spettatori allora cos'è?? :)lemming scusa, ma mi sembra che tu abbia fatto tutto da solo partendo da una personalissima opinione.
una dei due, ma ho un po' di tempo per la digestione tostissima della gricia di Pasquale!