Ezio77 7½ / 10 08/03/2010 13:28:57 » Rispondi Beh che dire di questo nuovo lavoro di Martin Scorsese. A mio giudizio l'aggettivo che più calza a questa pellicola è: ''INTERESSANTE''. Ambientazione magnifica (la senografia è ecellente) stacchi di scena volutamente un po' forzati, attori decisamente perfetti nei loro ruoli. A chi è rimasto deluso dicendo che ''Scorsese ha fatto di tutto per far comprendere i giochi entro i primi 20 minuti di film'' posso dire che ho dato 7 e mezzo e non di più perchè condivido che la ''spiegazione'' del film poteva essere ''manifestata'' con maggior sorpresa, però rispondo che l'aspetto interessante di questa pellicola sta proprio nel fatto che nonostante si riesca ad arrivare ad una spiegazione abbastanza velocemente, rimane però per tutto il film, e anche oltre, il ''beneficio del DUBBIO'' e alla fine la spiegazione che riusciamo a dare è percepita più come personale (del tipo ''secondo me è così'') che non come assoluta. Quel ''NO'' finale accennato con il movimento del capo verso i dottori lascia libera interpretazione allo spettatore che puo' affidarsi a due chiavi interpretative opposte. Il bello sta proprio nel fatto che il film non vuole sposare completamente una tesi e rimane in una magnifica ambiguità. Molti storceranno il naso dicendo che la spiegazione può solo essere una e una sola, e può essere vero, però Scorsese ha saputo comunque mantere spiragli per un'altra soluzione (e chi ha visto il film può capire a cosa mi sto riferendo). Concludo dicendo che secondo me è un film non lineare e facile, ma comunque assolutamente da vedere.
Il bello del film è proprio questo. Lascia libera interpretazione non sposando ne l'una ne l'altra tesi. Il no finale accennato col capo dello psichiatra verso i dottori può essere inteso o come ''NO, NON E' GUARITO'' dando ragione a chi dice che DiCaprio era pazzo fin dal principio, oppure inteso come'' NO, NON HA BEVUTO LA STORIA CHE GLI ABBIAMO FATTO CREDERE'' dando ragione alla tesi del lavaggio del cervello.
La frase ''è peggio vivere da mostro o morire da uomo per bene'' può anche significare che DiCaprio in realtà è sano di mente (infatti di solito i cosiddetti matti non sanno di esserlo e non capiscono di vivere una vita da mostri) ma che ormai a causa del lavaggio del cervello che gli hanno fatto è rassegnato e preferisce morire subito che vivere da ''matto'' nel manicomio. E' un'interpretazione, non la verità assoluta. Tutto qui.
HATEBREEDER 08/03/2010 13:56:30 » Rispondi Ma il finale non lascia spazio a nessuna ambiguità, si prendono persino la briga di spiegare tutto per filo e per segno (cosa peraltro piuttosto fastidiosa, in un contesto simile)
D'accordo, ma chi mi dice che ciò che vogliono spiegare così apertamente non sia un ''lavaggio del cervelo'' al povero DiCaprio e di conseguenza anche allo stesso spettatore? ;-) Io la butto lì...poi ognuno la vede come vuole
Certo ognuno ci può vedere ciò che vuole, ma ciò non significa che scorsese non abbia fatto di tutto, pur di non lasciare spazio alle interpretazioni. E' davvero tutto fin troppo chiaro
l'unica cosa non chiarissima (almeno per me) e che se la frase finale che lui dice al dottore/collega, voglia dire che stavolta lui si ricorda chi è oppure che ha resettato di nuovo tutto! non che sia fondamentale comunque! Lemming