Chiudi finestraSEGNALI DAL FUTURO regia di Alex Proyas
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JOKER1926 
8 / 10 09/01/2010 18:56:48 » RispondiAlex Proyas autore del bellissimo "Il corvo" , ma soprattutto di film con elementi fantastici, riesce con "Segnali dal futuro" a confermarsi ad altissimi livelli.
Il film del 2008 è una clamorosa nota positiva della Cinematografia americana, insomma tale prodotto gode di scarsa fama, poi il titolo è poco allettante, ma basta "spulciare" un po' la trama e notare che fra il cast spunta imperiosamente il nome del magistrale Nicolas Cage baluardo essenziale, principale del progetto Proyas per percepire la grandezza del film.
La pellicola colma di adrenalina fa suoi vari generi, in pratica questo non è solo (assolutamente) un film di fantascienza, in esso si mescolano i caratteri del genere Horror, Thriller, il mistero, la tensione sono elementi quasi sempre presenti.
"Segnali dal futuro" inizia alla grande, la trama è compatta e allo stesso tempo molto intrigante, il tutto è il preambolo di una storia aggrovigliata che sfocia spesse volte nell' inquietante…
Gli attori, oltre il sempre convincente e magnetico Cage da segnalare e da celebrare anche gli altri; "Segnali dal futuro" continua la sua corsa verso il sublime presentando una fotografia sontuosa "sillabata" da colori magnifici che riecheggiano un qualcosa di "anormale" e di suggestivo, il ritmo è altissimo, lo spettatore sarà dunque degnamente intrattenuto.
La sceneggiatura ottima nel complesso non mostra ponderose pecche, il tutto fila sempre in buon modo, il tutto in pratica è accattivante, narrazione a tratti geniale, varie quindi le scene artificiose che evocano la presenza stagnante dell'impossibile (come quella dell'aereo, davvero spasmodica!), i dialoghi sempre di classe incrementano in modo pressoché evidente e meccanico le qualità generali del film americano.
"Segnali dal futuro" dopo una prima parte esplosiva riesce nell'ultima a mantenere intatto il ritmo e soprattutto l'interesse; l'investigazione, l'interpretazione circa i numeri verso la fine assume un fascino grandissimo e i richiami teoretici/religiosi innalzano il tutto, verso la magniloquenza.
Il finale sprona la mente a valicare tutte le superficiali concezioni circa la morte dell'uomo e ci regala un vero e proprio trattato dottrinale inoltrando. mescolando idee riguardo il paradiso e gli ipotetici "parallelismi" della vita umana che potrebbe registrarsi anche in altre galassie lontane dalla nostra immaginazione… Studio della cognizione…
Pellicola sottovalutata, un giorno,sarà sicuramente risollevata da intellettuali e cinefili in cerca di emozioni e di abissali sbocchi contenutistici, in questo caso offerti alla grande da una regia sopra le righe, perfetta nelle scene catastrofiche e idilliaca nella terminale sequenza sinonimo di ambiguità e di eccellenza…
LoSpaccone 15/01/2010 20:45:46 » Rispondiun film decente, di mestiere e che non offre nulla di nuovo se non il fatto che mescola insieme fantascienza e catastrofismo, di solito messi ognuno per i fatti propri. Però gli ingredienti sono sempre gli stessi. C'è addirittura il padre separato o vedovo con il figlioletto depresso che vorrebbe parrare più tempo con lui... pensa tu che originalità. Insomma, non un film brutto, un film anonimo. Certe volte viene veramente l'idea che i film li guardi ma non li vedi.
wega 16/01/2010 08:56:10 » RispondiLeggendo un po' i commenti degli utenti più competenti, si capisce che quello che cerchi di fare tu è di andare controcorrente, esaltando film mediocri (alludendo ad un presunto intellettualismo cinefilo), e bocciando Capolavori assoluti. Sia per i primi che per i secondi però, fai emergere, commento dopo commento capacità interpretative e cultura cinematografica prossime allo zero.
outsider 10/01/2010 14:13:16 » Rispondiottimo commento!
- spero vivamente che rivaluteranno questo film che non è stato apprezzato come doveva...il che la dice lunga sugli pseudo esperti di cinema che lo hanno definito moscio, questo ci fa capire come molta gente giudichi grandi solo quei film che rafforzano le loro idee sulla vita, propro per coprrire le proprie insicurezze...ma questa è un'altra storia e non voglio giocare allo psicologo qui.
comunque complimenti ancora, commento da manuale!
JOKER1926 10/01/2010 17:42:47 » Rispondigrazie
outsider 16/01/2010 13:17:54 » Rispondino! per questo wega sarebbe il momento di andare a ff ....lo!!!!
outsider 16/01/2010 13:19:46 » Rispondia proposito, ma fra wega e vincent vega erano in sconto gli imbecilli al market o siete la stessa entità rompi b a llons?
BlackNight90 16/01/2010 13:51:46 » Rispondibeh, anche tu e joker siete una coppietta nienta male, eh.
wega 10/01/2010 23:16:05 » Rispondiahahah monumentale perché?. Comunque jò..quindi nemmeno "Alien" è un film di fantascienza, eccerto..è un misto di horror, suspense e quant'altro..toppato un'altra volta al primo concetto; il resto basterebbe "spulciarlo" un po'. Lo lascio al Spaccone.
wega 18/01/2010 17:19:42 » RispondiE soprattutto, considerandolo tale, significa per lo meno che l'hai capito da cima a fondo. Mi sai spiegare cosa sono i "richiami teoretici/religiosi"? E rispondi sennò fai 'na figura dem*****.
outsider 18/01/2010 19:27:25 » Rispondi...e se non li hai capiti tu i richiami te li spiego io?
va bon che tu capisci i richiami dei cinofili...spero almeno che quando ti hanno addestrato ti abbiano insegnato questo e non solo a riportare l'osso.
ho capito che sei addestrato all'attacco, capisco, non ti preoccupare, lo so che per fare il cane guida ciechi o da neve ci vuole un intelligenza diversa dalla tua ed un'altra genetica.
però torna a cuccia adesso!
JOKER1926 18/01/2010 22:41:18 » Rispondibravo outsider, ma per elementi del genere l'indifferenza e' un'arma imbattibile.ciao
JOKER1926
outsider 19/01/2010 17:46:39 » Rispondiinfatti, perfettamente d'accordo.
l'umore instabile e non sempre uguale mi porta a rispondere, ma è un errore.
wega 21/01/2010 22:32:42 » RispondiE ritornando a te, notasi la buffoneria e la contradditorietà che ne esce anche da questa singola frase, senza nemmeno che tu te ne accorga. Parli di "indifferenza" e "arma imbattibile". Un' arma mi fa pensare ad uno scontro, ad una battaglia, una guerra, che tutto potrebbero escludere fuorché l' indifferenza.
wega 21/01/2010 12:47:30 » Rispondiahahha io non ti ho chiesto di spiegarmi i suddetti richiami, ma di spiegare almeno cosa sia un concetto teoretico/religioso, applicato a un film per di più. Ma siccome si tratta di non-sense (e il fatto che tu non riesca a spiegarlo ne è la prova, perché non può esistere spiegazione alcuna in realtà), hai fatto la figura dem***** che già sapevo che avresti fatto. Palle mosce!!! E tu jojo... a parla' di cani, tu sei il meticcio. Oh no ma perché..di razza bastarda mejo dire. Un saluto incompetentiiii
outsider 21/01/2010 17:51:22 » Rispondima perchè il webmaster non sottolinea la non coerenza alla politica-filosofia del forum di questi triviali attaccabrighe?
P.S.
Io dovrei spiegare quello che intelligentemente afferma un amico, peraltro disquisendo su un tema in cui la competenza è un termine non appropriato, trattandosi di parere su una visione interiore e non su una definizione d'appartenenza ad una corrente...e tu che insulti e non spieghi nemmeno responsabilmente non a noi, ma a te stesso, i motivi dell'accanimento ingiurioso, incivile e vile di cui ti fai portatore?
Jellybelly 21/01/2010 17:53:54 » RispondiPerché in questo caso trattasi di dibattito normalissimo, che tu stesso hai esacerbato con toni inappropriati. Vedi di darti una calmata, per cortesia.
Grazie.
JOKER1926 21/01/2010 23:24:53 » RispondiPerché in questo caso trattasi di dibattito normalissimo, che tu stesso hai esacerbato con toni inappropriati. Vedi di darti una calmata, per cortesia.
Grazie
Mi meraviglio di te moderatore.
JOKER1926
wega 22/01/2010 12:35:27 » RispondiA parte che, per lo meno le virgolette quando ci dovrebbero andare metticele. Sai che significa "esacerbato"? No perché è "verbalizzato" nei post che, in seguito ad una mia normale domanda (dibattito normalissimo) non abbia ricevuto risposte, bensì pseudo offese e robe varie.
wega 21/01/2010 22:26:36 » RispondiI motivi ci sono; e come. Partendo dal semplice presupposto che non è nella mia pratica l'accanimento ingiurioso nei confronti degli utenti (a parte qualche lascito-scorreggia qua e là quando me capita). Ascoltami coso, io non son tanto bravo sul versante intellettualoide, ma se una persona usa un termine, presuppongo che ci sia una competenza e conoscenza a riguardo. Poi se per te va bene perché non "nun se po' spiegà".