Pasionaria 9 / 10 06/10/2009 15:04:50 » Rispondi Dopo la lettura della recensione di Carlo e di alcuni commenti precedenti, mi risulta difficile aggiungere qualcosa di nuovo a ciò che è stato argomentato in modo chiaro ed esaustivo. Non mi resta altro che esprimere semplicemente il mio apprezzamento per l’appassionato omaggio tarantiniano al Cinema, questa volta per niente scontato e con un tocco di raffinatezza insolita.
Dico solo a chi ha cercato un nesso storico verosimile e una logica secondo schemi classici che ha sbagliato film, non conosce il regista, non recepisce la volontaria ambiguità della sceneggiatura e l’estrosa ironia dei dialoghi. Tarantino è riuscito a mantenere la tensione ed il ritmo per l’intero film, nonostante una sceneggiatura semplice con personaggi non sempre definiti e un citazionismo eccessivo, nonostante dialoghi solo in apparenza lenti e superflui, in realtà totalmente spiazzanti. Allora? Come si spiega la sorpresa ogni volta nel vedere un suo lavoro? Si spiega con il genio, con l’eccezionale abilità tecnica che combacia con l’immensa cultura cinematografica, si spiega con l’originalità nell’avere saputo dare vita ad un genere tutto suo, quello di Quentin Tarantino, unico e inconfondibile.
LEMING 06/10/2009 15:09:03 » Rispondi Chapeau......rispettosamente mi inchino ad un cotanto commento, non lunghissimo ma pieno di passione e sapienza cinematografica. Naturalmente condivido in toto. Ciao Lemming
Pasionaria 06/10/2009 20:55:23 » Rispondi Ringrazio te per ringraziare anche gli altri. Non mi pareva di avere scritto un commento così autorevole, ma pieno di passione, questo sì.
patt 07/10/2009 01:02:26 » Rispondi quarta e fedelissima alla passione pasionaria :) e siccome mi sono persa l'occasione di vederlo con maruz (scusa l'assenza maurì!) ora devo aspettare il turno favorevole, ma mi incuriosisce troppo questo film.
Pasionaria 07/10/2009 09:28:29 » Rispondi Patt carissima, corri a vedertelo, ti piacerà.