Chiudi finestraMAMMA MIA! regia di Phyllida Lloyd
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peter-ray 
2 / 10 07/11/2008 01:56:15 » RispondiEro un po prevenuto verso questo film, ma vedendo diversi voti medio alti, e sotto richiesta della mia dolce metà, mi sono convinto alla fine ad andare al cinema per vedere questo film.
Mamma mia! ... che orrore!! (taccivostra! :D).
Giuro che un musical trash non lo avevo mai visto.
Dopo Aitanic è il musical più brutto che abbia mai visto.
La prima parte è totalmente da eliminare.
Tre vecchie che ostentano nelle loro goffaggini la loro natura Hippy al limite della sopportazione: ridicole.
Attori maschili sconcertanti e pessime qualità canore: inadeguati.
Sophie con gli occhi a palla che canta in playback peggio delle Spice Girls.
Fatta eccezione per la sorprendente voce di Meryl Streep, non c'è quasi nulla da salvare.
Sono riusciti a devastare quasi tutti i brani degli ABBA.
La mia ragazza ha promesso di rimborsarmi il costo del biglietto per la vergogna; io invece le ho promesso che l'avrei costretta a vedere "Aitanic" per vendetta.
al_fred78 13/11/2008 19:41:30 » Risponditu sei un vero cinofilo ed io ho pienamente ragione.ma che fregnate che dici.mammaaa mia
ferro84 18/12/2008 01:26:17 » RispondiCome Aitanic la storia romantica sul traghetto della Caremar!!!!
Che ricordi
eizenstein 19/11/2008 00:28:44 » RispondiOgni cosa va vista per quello che è. Da un musical sugli Abba non si può pretendere molto di più in quanto si tratta di un gruppo veramente leggero e il contorno non può essere molto diverso da questo. A me è passata perchè non mi aspettavo di più: non vedo in giro tanti Blues Brothers di questi tempi.
Certo se eri partito per vedere un film alla Fellini, Kubrick o Orson Welles allora ci sta il 2, ma non capirei la pretesa.
peter-ray 19/11/2008 01:30:15 » RispondiKubrick?
Fellini?
Ma assolutamente no; ci mancherebbe... non pretendevo neanche il capolavoro come "Tommy" o "Hair"; al limite mi accontentavo di un filmetto alla "Hair Spray".
Questo è un cacatone costruito per tenere insieme i brani degli ABBA che tra l'altro sono stati anche inopportunamente stroppiati dalle voci maschili.
Due punti li guadagna solo la Streep per le sue inaspettate qualità canore; il resto è meno di zero.