Jellybelly 8 / 10 08/05/2008 15:19:54 » Rispondi Straordinaria commedia ora agrodolce, ora cinica, ora scanzonata, che Andreson inscena con la sua solita maestria ed i suoi classici stilemi: i tre protagonisti altro non sono che sfaccettature del regista/sceneggiatore (in questo caso aiutato dai fedeli Roman Coppola e Jason Schwartzmann ma non, stranamente, da Owen Wilson), che disegna tre fratelli fondamentalmente fragili e profondamente segnati dalla scomparsa del padre e dall'egoismo della madre. Brody e Schwartzmann sono i più deboli ed indifesi, incapaci di voltare pagina e legati a feticci che gli ricordino gli affetti assenti, mentre WIlson è il fratello maggiore prepotente ma protettivo. I tre condividono però molto, dalle ossessioni per i medicinali e gli sciroppi della tosse ad un certo infantile candore che li rende tanto teneri quanto credibili nelle loro bizzarrie. Oltre che nella sceneggiatura e nei dialoghi perfetti, però, la brillantezza a tratti assolutamente geniale di Anderson si manifesta nelle scelte tecniche con cui ama sottolineare determinate scene: le lente carrellate che accompagnano i movimenti di alcuni personaggi e le loro azioni spesso slegate da un nesso logico rispetto agli avvenimenti sono disarmanti per naturalezza, così come i ralenti sempre ben dosati o gli improvvisi stravolgimenti della linearità della storia. Incantevoli inoltre i piccoli particolari di cui ama riempire i propri film: si va da Schwartzmann, sempre scalzo, agli occhiali di Brody o al set di valigie tutte uguali o al cobra nella cassetta di vimini che i tre portano a bordo del treno, fino alla galleria di comprimari più o meno silenziosi, tra cui l'onnipresente "Pagoda", attore indiano feticcio di Anderson, Bill Murray, chiaramente simboleggiante il padre dei tre, Suor Anjelica Houston, la cameriera indiana ed il controllore Sikh, una smaliziata e bellissima Natalie Portman ed il tenero Brendan, assistente di Wilson affetto da alopecia e vessato dal suo datore di lavoro. Insomma, un riuscitissimo caleidoscopio di personaggi e situazioni, che merita di essere ascritto come l'ennesima riprova del talento inusuale del giovanissimo autore statunitense e della sua affiatata combriccola di fedeli collaboratori.
Un'unica avvertenza: come già suggerito, non andate a vederlo credendo di assistere ad una commedia rutti&scuregge perchè guidati dal pur ottimo Owen Wilson; lui è un caratterista di razza che nasce per questo tipo di commedie brillanti e delicate, preso a prestito dalla commediaccia sguaiata.
Jellybelly 08/05/2008 15:21:36 » Rispondi Ah, dimenticavo: ottima come al solito la colonna sonora,
guidata dall'incantevole "Where do you go to (my lovely)",
lanciata da Schwartzmann quando vuole creare atmosfera con la Portman,
prima, e con la cameriera poi.
Harpo 08/05/2008 15:23:31 » Rispondi com'è che non c'hai scritto una rece? ovviamente il
commento non l'ho letto, però secondo me potevi farla.
Jellybelly 08/05/2008 15:27:59 » Rispondi Perchè non c'ho tempo neanche per piangere...Però mi
piacerebbe moltissimo farla, io Anderson lo adoro. Mo' vedo se riesco a
afarla senza impegno, ci sarebbero millemila cose da scrivere su questo
gioiello. A proposito, veditelo quanto prima.
matteoscarface 08/05/2008 15:32:12 » Rispondi c'è anche la canzone This time tomorrow dei Kinks che
sottolinea all'inizio la corsa di Brody al ralenti, meravigliosa e
scanzonata anche questa
Harpo 08/05/2008 15:44:41 » Rispondi *****, mi piacerebbe, ma adesso come adesso non c'ho i soldi
manco per comprarmi la lacca per i baffi, figurati per andare al cinema.
LEMING 08/05/2008 16:15:15 » Rispondi Che ti dicevo io? Hai tanto studiato per poter osservare e
correggere i miei errori di scrittura, ti ricordi? Ma ti sei dimenticato
di lavorare, e ti sei ridotto ad essere un pezzente!! Ti ricordi che ero
sicuro che tu invidiassi la mia bella vita? Adesso ne ho avuto la
conferma, sai che soddisfazione! Comunque se vuoi, sono disposto a farti
una donazione, quanto ti serve per campare nella tua misera vita?
Fammi sapere
Con affetto Lemming
Harpo 08/05/2008 23:27:09 » Rispondi beh, diciamo che 12.000 euro in banconote di piccolo taglio chiusi in una valigetta dentro ad una cassetta di sicureza nella stazione di s. lucia a venezia, mi farebbero piacere
c'hai voglia, poi, di quanta lacca per i baffi mi compro? se le cose vanno secondo i piani, rilevo direttamente un'azienda e la mando in perdita nel giro di quattro giorni.
LEMING 13/05/2008 14:06:44 » Rispondi C.azzo ti accontenti di poco!! Io veramente pensavo ad una somma un po più consistente, sai io voglio che i miei amici siano molto contenti, ma poi tu sei veramente un mio amico? Ma.............non sò, comunque vedo quello che posso fare. Ciao Lemming
Harpo 13/05/2008 15:20:16 » Rispondi su "po" ci va l'apostrofo, su "sò" nun ce va l'accento.
e non è che io mi accontenta di poco: prendo quel che mi basta per rilevare un'azienda di lacca per i baffi. negli ultimi anni è un mercato in perdita. li vedi più, per caso, baffi come questi?
LEMING 13/05/2008 16:01:23 » Rispondi Vedo con piacere che non hai perso il vizio di corregermi. Ma cosa vuoi io a queste cose, siccome scrivo molto in fretta, non ci bado (e faccio male), però come a suo tempo ti disse il buon Gelly, alla lunga diventi stucchevole con le tue correzioni (a proposito l'ho scritto giusto? ) Comunque ti perdono, ti sei veramente meritata la paghetta, allora ok s.Lucia a Venezia, 12000. Con affetto Lemming
Harpo 14/05/2008 00:04:27 » Rispondi beh, con un dizionario sulle gambe, anche mia bisnonna che -ahilei- era quasi analfabeta, ce l'avrebbe fatta. e poi, lemming, QUANDO ci incontriamo?
LEMING 14/05/2008 08:38:16 » Rispondi Vedremo, non sono sicuro di volere incontrarti. Per quanto riguarda il dizionario, forse è proprio così che farò. Però il senso di quello che ti dico lo hai sempre capito lo stesso vero? A risentirci Lemming
Harpo 14/05/2008 13:41:17 » Rispondi ma se fino a due interventi fa mi dicevi che m'ero meritato la paghetta! cos'è 'ste storia? il tuo amico silvio t'ha insegnato a fare le promesse e a non mantenerle mai?
il senso di quel che scrivi, lo si può pure capire, anche se purtroppo ho riempito il monitor di segni di pennarello rosso: correggerti è più forte di me.
hai fatto un errorino: "forse è proprio così che farò". dovevi dire "forse è proprio così che ho fatto".
LEMING 14/05/2008 14:31:35 » Rispondi Eccola che viene fuori la politica!!! La batosta non vi e bastata ancora. Non riuscivi a resistere vero? Dopo questa ho deciso! Non ti incontro più perchè mi stai antipatico. Bleaa Lemming (per gli amici Silvio II)
LEMING 14/05/2008 15:14:24 » Rispondi testina, Silvio si scrive con la esse Maiuscola......impara!!! Lemming
LEMING 15/05/2008 16:36:04 » Rispondi cos'è'ste storia? ma che c.azzo è, scrivi arabo o che? Usa un pò anche tu il dizionario, amico erudito dei miei stivali!!! Lemming
quadruplo 08/05/2008 15:33:36 » Rispondi Pagoda!!!Ecco come si chiamava l'indiano che c'era anche nei tanenbaum!
ULTRAVIOLENCE78 09/05/2008 13:11:56 » Rispondi Il mio intervento non c'entra niente con questo film. Ti volevo
soltanto comunicare che ho notato che è sparito il mio commento a
"pickpocket" di Bresson (è rimasto soltanto l'inizio della
prima frase), tu puoi fare qualcosa per ripristinarlo?
patt 09/05/2008 13:13:18 » Rispondi delle volte mi spaventi, è il film che avete visto mercole?
mi piacerà gello?