Chiudi finestraNON E' UN PAESE PER VECCHI regia di Joel Coen, Ethan Coen
Visualizza tutte le risposte
titaoit 
6 / 10 09/03/2008 17:03:41 » RispondiNon sono certo un bacchettone ne mi piacciono i film buonisti ma il vero tripudio che esiste in questo film è la violenza e l'assoluto disprezzo per la carne umana.. La legge del dollaro fà prevalere a qualsiasi rapporto umano ed è proprio la scena finale dei due ragazzi che regalano la camicia all'ottimo Javier Bardem che mi da spunto di dire queste cose.Il fatto che unanimamente la gente gridi che è un capolavoro mi fà riflettere sul fatto che il mondo sia davvero ammalato. Questo film è estremamente violento ed a mio modesto avviso riportare eventi di questo genere equivale a leggittimarne i comportamenti. La cultura della violenza non ha bisogno del sangue e quì ne scorre ad ettolitri. Possibile che il mondo sia questo?
norah 09/03/2008 17:06:33 » Rispondi"Possibile che il mondo sia questo? "
SPOILERtitaoit 09/03/2008 18:11:22 » RispondiForse e dico forse..ma il mondo è quello che noi vogliamo che diventi..E' il gioco delle luci e delle ombre ed è di questo che il cinema campa.. Descrivere un mondo senza speranza è da malati.
Max78 09/03/2008 18:12:57 » Rispondima non scherziamo......
titaoit 09/03/2008 19:09:56 » RispondiNon scherzo mai,sono come il personaggio cosiddetto non protagonista che poi in realta lo era in quanto alla fine di fatto sopravvive solo lui ovverossia quello impersonato dall'ottimo Javier Bardem..Gli oscar non sono mai stati così scaduti come quest'anno.. Mi viene il dubbio che vi sia stato un errore alle nomination,se non fosse stato per il fatto che i titoli sono tradotti, con il film: NON E' MAI TROPPO TARDI, ma quello le faceva schifo, vero?
Jellybelly 09/03/2008 19:18:28 » RispondiNon è sempre necessario giustificare ciò che non si è capito cercando di arrampicarsi su eventuali sopravvalutazioni.
Enzo001 09/03/2008 21:28:58 » RispondiAhimé il mondo è anche e soprattutto violenza, ingiustizia e inciviltà. Forse non hai capito il film e il messaggio dei Coen
titaoit 09/03/2008 23:53:24 » RispondiIo vivo in una terra, reggio calabria, che ci ha abituati a vedere negli anni scorsi..decine e decine di fatti di sangue. La realtà è ,haime, purtroppo forse peggiore del film. Troppe teste di C... che pensano di risolvere le difficoltà con la violenza..No! il messaggio dei Cohen l'ho capito.. L'ho compreso che è esattamente il contrario della violenza.Ma non sopporto di vedere tale violenza sia pure in chiave contro la violenza stessa. Non vi è un segno di speranza, una via d'uscita.. E' una trappola che devasta.. Il piacere di vedere un film del genere è PER MALATI MENTALI. Se avete una curiosità morbosa sulla morte..fatevi una passeggiata sui luoghi di dolore. Provate a vedere gli occhi veri di un malato terminale, di una madre che ha perso il proprio figlio..Lì la forza del dollaro non cambia di una virgola nulla. Tutte quelle persone erano pronte a qualunque cosa pur di arraffere quei 4 soldi. Ciò che veramente ci devasta è provare ad immedesimarsi sul finto non protagonista..Quasi quasi il folle killer finisce per essere la migliore persona in quello zoo di lerciume esistente. Scusate se qualcuno dovesse sentirsi offeso.. Ma poi nemmeno un VM ai 14 anni? Dategli pure il nobel..
Max78 10/03/2008 13:26:58 » Risponditi consiglio di vedere Cannibal Holocaust, se non l'hai già fatto .......
Jellybelly 10/03/2008 12:19:43 » RispondiSono più che meridionale anch'io, sud profondissimo, ma non capisco proprio il tuo punto di vista; la tua è un'ipocrisia piuttosto disarmante, nel 2008.
Dovremmo solo rappresentare storielle alla teletubbies? Dovremmo chiudere gli occhi dinanzi a qualcuno che ha il coraggio di mostrarci la vita nella propria insensata corsa in tondo? Ed al di là del messaggio, dovremmo disprezzare un'opera filmica solo perchè ideologicamente non concordiamo con i contenuti?
Sono francamente basito, sul serio.
andreapau 10/03/2008 10:53:11 » Rispondima tu pensi che una razione mondiale di caramelle e zucchero filato cambierebbe la natura degli uomini?
finite le caramelle,ricomincerebbe tutto come prima.
secondo il tuo ragionamento,bisognerebbe cancellare qualsiasi forma d'arte e di religione dalla faccia del pianeta.secondo il tuo modo di pensare è da MALATI di mente prostrarsi davanti ad un uomo la cui morte violenta per corcifissione è celebrata da 2000 anni!!
la violenza rappresentata,è fine a se stessa e diseducativa,se non è contestualizzata o mediata dall'artista.il problema è che tu proietti le tue devianze sull'umanità,ritenendo che immedesimarsi nel protagonista sia devastante.io non mi immedesimo in nessuno.quelle cose le fai tu,malato di mente.senza offesa.
vivere in una terra difficile non ti autorizza a moralizzare il prossimo.io ho perso la madre per brutta malattia,vivo in una terra difficile e conosco quindi il dolore quanto te,non per questo faccio il banditore alla "1000 non piu' 1000".
ritorna quando avrai capito che jeeg robot d'acciaio è un cartone animato