julian 8½ / 10 25/06/2007 12:29:07 » Rispondi Avrei potuto e voluto mettergli di più, almeno 9, ma alla fine ho dovuto mettergli 8 e mezzo. Avrei potuto e voluto mettergli 9 perché per tutto il film ci accompagna un Ennio Morricone straordinario, con colonne sonore che conferiscono emozioni alla pari del film stesso se nn di più, che rimarranno per sempre nella storia e che oramai sentiamo ovunque. 9 anche perché siamo di fronte a interpretazioni perfette, su tutti Robert De Niro che raggiunge l’apice da attore, nel ruolo del duro che nn fa mai una grinza e impassibile davanti a tutto. Ed era da 9 tutto il film finchè i protagonisti erano piccoli, quando esisteva solo il loro forte legame d’amicizia, quando per Noodles le bellezze della vita erano rappresentate dalla dolcezza di Deborah e dal fedele patto d’amicizia stipulato. La delusione arriva quando i quattro ragazzi crescono, il legame si inizia sfaldare e si assiste alla completa distruzione di tutti i valori. La donna che in questo film perde tutta la finezza che dovrebbe contraddistinguerla ed è invece caratterizzata da una volgarità e una perversione mascolina, nn è una persona da amare, ma uno strumento di piacere che nn conta nulla e l’amicizia tra i quattro si sgretola per una valigia piena di soldi. La famiglia, che nel Padrino rappresenta il valore più importante, qui è completamente inesistente. Ed è questo che mi è dispiaciuto enormemente di questo film: la mancanza di saldi valori. Forse per molti sarà proprio questo il punto forte, sarà proprio questo a trasmettere al meglio la durezza della vita a quei tempi, ma per me un film del genere deve averli e basta. E’ davvero un peccato, perché il film per tutti gli altri aspetti rasenta la perfezione: lo schema a intreccio cronologico inzuppato di flashback, quei ricordi di infanzia che promettono un’amicizia infinita tra Max e Noodles. E bisogna dire anche questo: in 220 minuti di film nn ci si annoia neanche per un secondo. In ogni caso, innegabilmente, una pietra miliare del cinema.
anthony 20/11/2008 12:00:11 » Rispondi "La famiglia..............................qui è completamente inesistente...."
...e menomale!!! E' ora di togliere valore a qualcosa che di valoroso di certo non è!! ...La Famigia come istituzione in primis!!
julian 20/11/2008 13:58:31 » Rispondi Addirittura ? Così critico verso la famiglia ?
anthony 20/11/2008 15:06:07 » Rispondi La famiglia è sì importante....
...ma per me (personalmente) è stato uno scatafascio...
...preferirei toglierle quell' area sacra che tanto la avvolge! ...anzi, per quanto mi riguarda, non costituisce neanche un valore!
E'solo una grande parola dietro la quale, troppo spesso, si nasconde uno sconcertante nulla!
julian 20/11/2008 16:57:15 » Rispondi Mi dispiace che sia così per te, ma alla fine è l'istituzione più semplice che sta alla base di tutto e dunque, per molti, anche la più importante.
onda 25/06/2007 12:43:52 » Rispondi A me sembra coerente che in films di gangster e mafiosi i valori siano sconfitti, anche se in fondo, Noodles, che crede nell'amicizia e nell'amore ne esce a testa alta. Poi è vero che la famiglia nel Padrino è un valore, ma è anche un valore distorto in nome del quale si commettono azioni orribili.
julian 25/06/2007 13:00:21 » Rispondi Tu hai ragione però personalmente sono rimasto molto deluso che l'amicizia tra i due si venisse a rompere a causa dei soldi. Può anche essere un film di gangster, ma l'amicizia dovrebbero vincere su tutto...
Silly 11/08/2007 13:50:23 » Rispondi L'amicizia è un sentimento spesso sopravvalutato..........
Enzo001 12/02/2008 20:09:45 » Rispondi Forse il problema sei tu...forse ti aspettavi un finale "felice". Non so
julian 13/02/2008 14:42:33 » Rispondi Certo che sono io il problema. Non ho certo la pretesa di dire che Leone ha sbagliato. Dovrò rivederlo.
wega 13/10/2007 09:24:37 » Rispondi insomma...quell'orrendo stupro se lo poteva proprio risparmiare..a testa alta mica tanto.