Satyr 8½ / 10 05/11/2006 15:51:27 » Rispondi Capostipide dello slasher-movie....un cult generazionale in grado di genereare cloni onirici come Nightmare o assassini come Jason Voohres. L'atmosfera claustrofobica e angosciante accompagna' lo spettatore dalla scena iniziale fino al tesissimo finale con un Carpenter impegnato a regalare notevoli pezzi di bravura registica:strepitoso a questo proposito il prologo della pellicolala,con la famosa soggettiva del piccolo Michael che uccide la sorella,tra perfetti movimenti di steadycam e livida illuminazione posta a sottolineare ankora di piu'il senso di clausrtrofobia dell'intera scena. Da uno script semplice e molto lineare(il tema dell'orrore che irrompe nella tranquilla e incredula cittadina americana)Carpenter trae il massimo,confezionando un cult indimenticabile e di grandissima importanza per tutto il genere horror.