Satyr 8 / 10 08/09/2006 20:17:30 » Rispondi Dopo gli straordinari successi di Le Iene e Pulp Fiction Tarantino torna a fare cinema partendo per la prima volta da un soggetto non suo(la storia e'tratta da un romanzo di cui mi sfuggono nome e autore....).Un film dotato sicuramente di piu'concretezza,con un Tarantino lontano dal sottomondo pulp della pellicola precedente e dalla violenza delle Iene....come dicevo prima il regista sfrutta un soggetto non suo mettendosi completamente al servizio della storia,senza invaderla con preferenze cinematografiche e culturali,omaggiando il cinema black degli anni settanta con la grandissima Pam Grier perfettamente a suo agio "tra le mani di Quentin",e una colonna sonora da urlo.....altra prova fondamentale la offre il fedele Samuel L.Jackson,in una delle sue migliori interpretazioni di sempre(se penso ai film interpretati dall'attore in questi 10 anni mi prende un colpo...):il suo Ordell e'freddo,feroce ma allo stesso tempo estremamente affascinante. Sorprendente e da puro fuoriclasse il finale:(Spoiler)niente "fuochi d'artificio",nessun colpo di scena,ma semplicemente la beata contemplazione dei due protagonisti,incapaci di lasciarsi andare ed amarsi,mentre si allantanano probabilmente per sempre....bellissimo.