Satyr 10 / 10 18/08/2006 03:01:59 » Rispondi Un film memorabile,significativo,drammatico e anti-convenzionale...Forman dirige magistralmente una feroce allegoria su di una civilta'all'interno della quale,ad un certo punto,non si riesce piu'a distinguere il malato di mente da quello sano....il trauma esistenziale diviene una forma di prigionia dipinta come crimine del quale vergognarsi.
L'attrazione principale della pellicola e'sicuramente J.Nicholson,qui capace di imporsi con tanta irruenza da risultare sublime e insuperabile....la storia prende piede propio con la figura del suo personaggio,tanto destabilizzante e rivoluzionario da schiantarsi contro le rigide e ossessive regole della dottoressa Ratched(interpretata da una memorabile Louise Fletcher):i loro diverbi costituiscono il cuore del film.
Nota di merito per il drammatico e commovente finale:in una situazione tesa e lugubre(perfetto il contrapporsi alla prima parte dove l'irruenza di Nicholson crea momenti di assoluto divertimento)l'epilogo lascia senza fiato....