Chiudi finestraIL GRANDE SILENZIO regia di Philip Gröning
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paul 
10 / 10 16/04/2006 22:09:00 » RispondiStupendo, ha ragione Fra Alessio :-) Scherzi a parte, un film grandissimo che dura più di tre ore, ma nel cui silenzio e nelle poche parole dei Certosini trova il vero significato dell'esistenza, per chi crede e chi non. Montaggio fantastico.
maremare 17/04/2006 14:56:02 » Rispondimaddai è una palla assurda.. e poi i due che si mischiano ai cappuccini.. valà paul che sto film potevate farlo farlo pure tu e frà alessio :)
paul 17/04/2006 15:28:47 » Rispondicappuccini? E ndo stavano? Io uno me lo sto bevendo adesso :)
paul 17/04/2006 15:31:47 » Rispondicomunque a me piace sto genere di film, Kiarostami lo so a memoria.
alessioscoop 18/04/2006 02:26:36 » Rispondipaul, hai visto il sole anche di notte dei fratelli taviani?
paul 19/04/2006 22:52:46 » Rispondino, ma lo guarderò. E' preso da un racconto di Tolstoj, giusto?
alessioscoop 20/04/2006 13:31:14 » Rispondiesattamente. a me è piciuto moltissimo. lo vidi al cinema tempo fa.
alessioscoop 18/04/2006 02:25:14 » Rispondidevi imparare a conoscere il silenzio prima di aprezzare un fiim cosi.
dalla noia e dal silenzio nasce sempre il meglio. questo film è una palla daccordo. meglio le cose pallose cosi che piene di interesse o di emozioni. maremare, puoi ancora evolverti se vuoi.
maremare 18/04/2006 07:14:36 » Rispondi'dalla noia e dal silenzio nasce sempre il meglio'
che te devo da dì oramai ho una certa età ed ho già dato il meglio nei cineforum assatanati dove se il film non era palloso non era bello. certo lì ho scoperto e apprezzato tarkovskij, bergman ecc.. ma ho anche visto delle vaccate pallose e basta.
quindi ad una ulteriore evoluzione della mia vita dedicherò gli anni della mia vecchiaia, se mai vi arriverò.
pace e bene.
kowalsky 15/01/2007 02:12:22 » RispondiNon toccarmi kiarostami... fra l'altro un grande fotografo (oltre che un ottimo regista)... e va a vedere "dov'è la casa del mio amico?" che è un film pieno di poesia
alessioscoop 18/04/2006 13:15:37 » Rispondila crisi della nostra epoca è per mancanza di religione non ci sono dubbi.
certo la chiesa sta perdendo terreno e ne perderà sempre più. ma per la legge dell'entropia, quel che perdi, guadagni da un'altra parte, solo che qui è in negativo. La perdità dei valori religiosi porta al degrado, non si sfugge a questo. fratello.
Vieni al mio monastero, li potremo parlare di quando la terra era più luminosa, e la gente si stupiva dei pirmi raggi di sole primaverili, ogni frutto era concesso e l'uomo era meno onnipotente.
Ricordi quel tempo? c'eri anche tu che giocavi nudo e felice nei grandi prati del vento e della sapienza.
Vvieni orsù nel mio eremo, e assieme ricorderemo......
SPOILER