Chiudi finestraMUNICH regia di Steven Spielberg
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GLAMP 
6 / 10 06/02/2006 20:27:40 » RispondiL'ultimo dialogo del film, quello tra un Bana ormai israelita e non più israeliano ed il suo capo, israeliano anti-israelita, varrebbe tutta la pellicola.
Tuttavia, se si eccettua l'idea di fondo (la vendetta non porta da nessuna parte e finisce per diventare una sorta di faida) e la tecnica pregevole (più merito del direttore della fotografia che del regista) non salvano Munich, a mio giudizio, dall'essere un'opera riuscita a metà.
Che lo Steven transnazionale sia in buona fede non è (quasi) da mettere in discussione, ma la sua morbosa voglia di oscar e il suo depecrabile ed incorreggibile sentilentalismo (Bana che parla con la bambina o che rinuncia ad una bonona per amore della moglie) tarpano le ali a quello che poteva venire fuori come uno dei film più coraggiosi degli ultimi anni.
Le scene d'azione inizialmente sono avvincenti, ma col passare del tempo portano allo sbadiglio: alla fine sembrava quasi di assistere a Mission Impossible.
Comunque Spielberg ha avuto coraggio, ed il film non è certo venato di quell'ipocrisia che aveva caratterizzato pellicole quali Schindler's List. Israeliani e Palestinesi sono la stessa razza, provengono dallo stesso ceppo, sono entrambi figli di Abramo: lo dicono le scritture per chi crede, lo dice la storia per chi non crede. Differenzia i due popoli solo la lingua. Che si combattano ancora dopo migliaia di anni rimane l'interrogativo forse più forte che ci dobbiamo porre.
GLAMP 06/02/2006 20:29:08 » Rispondi
SPOILER641660 07/02/2006 13:29:50 » Rispondi...come cristo fai a paragonare questa pellicola soporifera con l'adrenalinico Mission Impossible...ma io mi dico e mi ridico:"Dove cazzarola hai nascosto Paul? "
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOO
GLAMP 07/02/2006 15:34:19 » RispondiVuoi che ti dico la verità? Diecimila volte meglio Mission Impossible (il primo) di Munich. Infatti lo Spielberg (anche se Mission Impossible non l'ha diretto lui) dei film d'azione o fantascienza non sbaglia(va) mai un colpo: DUEL; LO SQUALO; INCONTRI RAVVICINATI; INDIANA JONES; JURASSIC PARK. E' quando vuol fare l'impegnato che casca. Comunque questo film è molto meglio delle sue ultime ca.gate.
serenella 17/02/2006 19:23:30 » Risponditua figlia è nata, ormai parla e tu l'hai vista solo una volta...se non piangi sei un protozoo!!
bellin1 08/02/2006 13:38:58 » Rispondinn concordo sul film....ma il finale del tuo commento e' veramente ottimo...bravo!!!ciao!
Brohymn 07/02/2006 00:01:22 » RispondiIn parte sono d'accordo con te:
avrei preferito che si fosse fatto la bionda del bar. Il personaggio sarebbe stato più verosimile e più "umano" (un personaggio alla Sergio Leone per intenderci, di quelli tra traspirano "realtà").
D'accordo anche che Spielberg cerca sempre l'oscar (per quel che vale..) con un certo accanimento. lo si è visto in molte occasioni ed in particolare per Schindler's List.
Non si possono tuttavia togliere meriti a questa pellicola, a mio avviso memorabile...
GLAMP 07/02/2006 15:41:15 » RispondiDiciamo che secondo me il merito maggiore è il coraggio. Ma è giusto che sia così: una persona come Spielberg ha la possibilità di comunicare con una vastità di persone enorme in tutto il mondo, può lanciare dei messaggi: ma ovviamente non può cambiare il mondo. Perchè il cinema è innanzitutto enterteinement. Ed è proprio qui la dualità/ambivalenza del rapporto Spielberg/cinema: quando vuole solo intrattenere lo spettatore con un suo film, il buon vecchio Steven ci riesce egregiamente. Quando vuole elevarsi a profeta fa venire i nervi. Questo però è in effetti un film che fa eccezione, più coraggioso ed in buona fede (mi domando però perchè le sue pellicole impegnate Spielberg le fa sempre uscire in concomitanza con gli oscar). Ma di Spielberg mi fido non al 100%, le troppe bandiere a stelle e strisce sbandierate in passato (vedi soldato Ryan) non mi fanno credere in lui in toto. L'ha definito bene un giornalista americano: Spielberg sa sempre bene quando andare contro.
Vorrei che a realizzare un film sul conflitto israeliani-palestinesi non sia un ebreo, ma un super partes.
maremare 07/02/2006 01:32:11 » Rispondimaddai.. e magari a quella cacata de la guerra dei mondi hai dato un voto più alto..
kowalsky 07/02/2006 02:31:18 » RispondiIn parte comprendo le tue ragioni, ma avresti dovuto difenderle meglio... del resto questo è un film che fa molto discutere, la critica non è stata affatto generosa e ho letto anche delle stroncature... per me è un film stupendo, forse il vertice di Spielberg ma qualcosa non va lo stesso... ne riparliamo... Maurì, ma guarda che le ambizioni di "guerra dei mondi" erano molto alte, mica roba da blockbusters, se poi quel film non è riuscito completamente certo non è un bluff come dicono molti
Pasionaria 07/02/2006 09:05:05 » RispondiDai, concittadino, il sentimentalismo qui è ridotto ai minimi termini e non ci sta male: come vuoi che si rivolgesse un padre ad una figlia in quella situazione? E poi a me non pare che rinunci del tutto alla bonona, mi sembra che ci ripensi e sia fortemente tentato, è solo trattenuto dall'omicidio dell'amico-collega, altrimenti avrebbe compiuto l'adulterio, il fedifrago!
A parte questo anche a me il film non ha pienamente convinto, tuttavia Spielberg sembra risorto e il suo prodotto è valido.
SPOILERGLAMP 07/02/2006 15:47:01 » RispondiPer me potremo dire se Spielberg è veramente risolto quando uscirà il suo JURASSIC PARK IV: è quello il genere di film che gli compete. E lo dico con il massimo del rispetto e senza alcuna ironia, perchè Spielebrg deve concentrarsi sul genere di pellicole che gli riesce meglio. Non dimentichiamo comunque che il ns Steven quest'anno fa i sessant'anni, una pensioncina gli farebbe anche bene.
Anzi: se mai uscirà, vedremo cosa ci combinerà con INDIANA JONES 4. Se come previsto dovesse uscire nel 2007 ecco da chi sarà composta la squadra:
Harrison Ford - 65 anni - Indiana Jones
George Lucas - 63 anni - produttore
Steven Spielberg- 61 anni - regista
La rivincita della terza età, non c'è che dire!