HERBIE - IL SUPER MAGGIOLINO regia di Angela Robinson

Dan Rose  29/08/2005 17:58:02 » Rispondi
Eh ma il bello del cinema è che tu scegli che film vedere....

Stessa cosa in tv...

deus  30/08/2005 23:49:49 » Rispondi
nicola il tuo commento e' condivisibile a meta',l'altra e' soltanto una critica personale che fai ad un certo tipo di persone,tra l'altro molto deludente per come la esponi,spero che i tuoi nipotini non prendano esempio da te e che se hai dei figli tuoi o se li avrai sapranno dare un giudizio di critica piu' ponderato e con piu' esperienza quell'esperienza di critica che a te manca se dai giudizi di questo tipo, molto frettolosi e sconsiderati. Se sei una persona intelligente sicuramente ti rifarai. Ciao Nicola!

Piergio  30/08/2005 04:55:53 » Rispondi
senti nicola se sei così saggio come dici perchè non te ne vai aff@ncul0 e la smetti di scrivere c@zzate moraliste?

Gra'75  29/08/2005 19:25:44 » Rispondi

Mi vanto di essere deviato. MMMMM come godo.

PAOLUCCIA  29/08/2005 19:47:58 » Rispondi
La deviazione...la deviazione...la deviazione...
la deviazione si,
la deviazione aspe',
ah si,la deviazione conduce alla sublime elevazione...

enter  29/08/2005 08:34:05 » Rispondi
mesà che tu stai già fuori dalla realtà....

gingerbread_man  29/08/2005 17:54:18 » Rispondi

Le tue false provocazioni non divertono più...spero che ti bannino!!!

Heyitsmeuthere  30/08/2005 11:43:09 » Rispondi
hai ragione nicola, quello che dici non fa una piega, ma non fare di tutt'un erba un fascio

kowalsky  30/08/2005 23:29:48 » Rispondi
Non so quanti anni hai ma ne dimostri già trecento... in ogni caso vorrei risponderti per farti capire che hai davanti un vero Satanasso: ascolto Marilyn Manson e non disdegno gli Slayer (a piccole dosi), mi interessano il mistero e l'occulto, e generalmente passa in casa mia anche tutto cio' che è dolce, carino e delicato. Tutto quello che devia dalla realtà spesso e volentieri. Non credo che esista una morale su Herbie, per quanto ci si possa divertire (a me piaceva quando ero un ragazzino) ma non è questo il punto Il punto è che non si puo' vivere senza il confronto diretto con le nostre paure, la morte, il mistero, che poi è l'essenza della vita: c'è chi crede all'aldilà e chi non ci crede affatto. L'esasperazione cinematografica di certe tematiche a volte è brutale, sì, ma non certo di piu' di una matricida che da anni prende per i fondelli l'italia intera. Ti assicuro che i veri incubi me li sono fatti con queste realtà, e non con Hooper Argento o la saga di Amityville. A volte calcare la mano mette l'accento pesante su qualcosa che non avevamo pensato prima, un esempio? La violenza di Boys don't cry non è in fondo l'amara parabola di un'amore impossibile? Kill Bill invece è un tipo di cinema che esaspera splendidamente la "finzione" ed è forse slegato dalla realtà, ma va bene lo stesso. Dire che la fantascienza è il Diavolo, poi, ma come, devi vivere in una barriera di cristallo se non capisci quanto sia piu' vicina alla realtà contemporanea di come ti possa sembrare... probabilmente no, non avresti i mezzi culturali per capire Matrix, e in fondo non sei il solo... Il tuo nipotino cresce con i computer e i manga, playstation e fantascienza, perchè a meno che non sia nato in un paesino sperduto dell'Islanda è quello che impone lo star-system, il mercato Ma cresce anche con i telegiornali dove fanno saltare in aria gli iracheni proprio quella gente perbene che rappresenti tu. La realtà si chiama 11 settembre si chiama cronaca si chiama come vuoi tu. Marilyn Manson è solo un parto un'invenzione di questo conformismo, e nessuno dice che il cinema debba essere solo gradevole e confortante, per quanto debba esistere ed è giusto che ci sia un film come Herbie. Ma se vuoi rifiutare la realtà e tutto quello che ci circonda, la prossima volta porta il nipotino in una comune tipo "village" di Shyamalan, per proteggerti dai mali del mondo, per quanto come insegna quel film "non c'è peggior male di chi non lo possiede" Auguri