Chiudi finestraSALO' O LE 120 GIORNATE DI SODOMA regia di Pier Paolo Pasolini
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pirulino 
2 / 10 22/04/2005 14:45:24 » Rispondima scusate il voto eccellente è perchè il film è targato pasolini production?un film peggiore nella mia vita mai visto. cosa pensate che per fare metafore sulla vita serva sbattere in faccia allo spettatore tale violenza?tali abusi?sarebbe uno schiaffo in faccia non solo all'intelligenza di chi guarda a tenta di capire pasolini ma un feroce attacco al senso critico di ognuno.
Aenima 22/04/2005 14:56:23 » RispondiMa non diciamo caz*ate per piacere...Il voto eccellente viene dato ad un film eccellente...Punto!
pirulino 01/05/2005 15:16:52 » Rispondifilm eccellente? bene. a parte la poca educazione nel tuo commento mi arrogo il diritto di affermare, sebbene si parli di un grande regista( ed è forse qui che inizia a vacillare l'obbiettività di ognuno) che se la pellicola fosse stata firmata da un tale Panzicromio Rossimano l'avreste bollata come la trashata e il vituperio umano più eloquente e gratuito che il cinema potesse proporre. parafrasando l'avreste bollata come una mera (e fin troppo facile a facile a rappresentarsi)rappresentazione della violenza umana. invece dato che il film è pasoliniano giù con elogi e lodi. é qui allora che viene meno la vera consapevolezza critica dell'osservatore: il preconcetto(positivo in tal senso).Vorrei proprio vedere se film come irreversible di noe o il branco di risi sono stati da voi stessi elogiati così caldamente. perchè se così non fosse cadrebbe nel patetico quell'alto senso di coerenza critica che professate d'avere. Pasolini poteva forse permettersi di portare sul video certe dissolutezze, dall'appartenza politica prima di tutto che gli ha permesso e consentito di circoscrivere la malattia degenerativa della psciche umana con lo strumento della politica. Allora dove sta il senso universale del suo messaggio? certo i fascisti sono stati aberranti personaggi ma non è stato forse troppo semplicistico e facile ridurli a strumenti umani all'interno dei quali filtra e dirompe il male? questo non è un messaggio globale ma solo un grido impulsivo ma reversibilimente studiato per traumatizzare lo spettatore, attraverso una violenza fin troppo gratuita e con l'ipocrisia di chi deve cercare un capro espiatiorio per giustificarne una così grande portata. E per finire: non sono di an ma voto rifo. Solo per garantire sempre l'obbiettivà e la coerenza delle mie impressioni cerco sempre di non farmi ingannare da facili giochi di coinvolgimento intellettuale.
Aenima 08/05/2005 11:17:11 » RispondiIo ho dato 10 a "Cannibal Holocaust"; 10 a "Faces of death"; 10 a "Mermaid in a manhole"; 9 a "Flower of flesh and blood"; 9 al "Vendicatore tossico"; 9 a "Naked Blod"; 9 a "Bloodsucking freaks"; 8 a "Combat shock"...E 7 a "Anthropophagous" di ARISTIDE MASSACCESI (in arte JOE D'AMATO) che prima di questo film aveva diretto solo porno! Come vedi non parto mai prevenuto...
Ho già avuto in passato una discussione su questo titolo e non ho voglia di riproporre tutti gli argomenti già trattati...Puoi leggere qui il mio punto di vista e eventualmente approfondire:
http://www.filmscoop.it/forum/forum_posts.asp?TID=1321&KW=Pasolini&PN=0&TPN=1
tarantino92 13/08/2007 10:30:01 » Rispondisono dei bei film
ma io li trovo diversi da salò,non so perchè
io parto dal pressupposto che salò non l'ho molto amato come film.
forsei dovrei rivedermelo.
ho visto molti film di pasolini e ne ha fatti di belli,ma questo passa innosservato(ci stanno molti ragionamenti in fondo a sto film però)
sono un po troppo complicato?
totosv 05/06/2005 00:08:26 » Rispondiscusa Aenima ma non ti seguo affatto... come puoi metter in ballo in qst discussione Cannibal Holocaust (uno snuff travestito da film horror) Vendicatore Tossico (che è un film splendido nel suo genere, ma ...è demenziale!!!) ... non voglio offendere nessuno ma credo che c'entri come i cavoli a merenda... e non è questione di essere prevenuti, che c'entra? anche a me piacciono i film di Fulci, gli splatter di Peter Jackson, ma sono qualcosa di molto diverso...
ho rivisto di recente le 120 giornate e credo che pasolini abbia voluto esprimere tutta la propria rabbia e frustrazione verso il "nuovo fascismo" ... in un modo abbastanza strampalato, se vogliamo, agli occhi di noi "moderni" abituati a ben altro. Piuttosto che cercare di capire che razza di metafora ci sia mai dietro al fatto, ad esempio, che
SPOILER, preferisco leggermi gli "scritti corsari" che sono meravigliosi e fanno davvero capire cosa dicesse l'autore... Ha ragione chi scrive che molti di noi partono con un pregiudizio positivo (il pregiudizio del fan, anch'io ne sono affetto...), ma è anche vero che il signor Pinco Pallino non sarebbe mai riuscito a concepire e realizzare un film del genere, che nel bene e nel male, rimane di buona qualità (fotografia, sceneggiatura, regia...) poi, che dire, mica i grandi nomi fanno sempre grandi film...