andy82bof 10 / 10 03/03/2005 22:05:53 » Rispondi Osare un film comico sullo sfondo della tragedia dell'olocausto è stato rischioso, ma Benigni ci è riuscito in pieno. Il film alterna momenti di alta comicità a momenti di pura angoscia, e non solo nei campi di concentramento, ma anche durante la prima parte del film. E' un film carico di poesia, a partire dall'inizio del corteggiamento fino alla fine. Un applauso a Durano. Purtroppo temo che dopo questo film, Benigni abbandonerà sempre più il filone comico.Come se anche quello non fosse poesia