Simpatico film ad episodi di Woody, ancora nel pieno del suo periodo comico, che ci propone sette storielle a sfondo sessuali, ognuna che tratta una porzione diversa dell'argomento, spaziando tra epoche e contesti, l'ho trovato abbastanza altalenante nella riuscita, tra episodi che mi hanno causato parecchia ilarità ed altri che mi hanno lasciato più indifferente che altro, un po' come successo nel precedente "Bananas" gli spunti sono tanti, l'acume è presente, lo stile sembra sul punto di maturare, eppure manca quello step comico in più, ma in ogni caso lo trovo un film più che riuscito.
Personalmente, l'episodio che mi ha fatto più ridere nel suo nonsense è il secondo, col mitico Gene Wilder nelle vesti di un medico di base che un giorno incontra questo paziente che si è innamorato della sua pecora, credendolo un matto totale, ma che appena gli presenta la pecora se ne innamora pure lui, intraprendendo una relazione adultera, cercando di nascondere il tutto alla moglie, che sospetta tramite piccoli indizi come un sacco di lana sui suoi vestiti o l'odore di arrosto di agnello che si porta sempre addosso, vuoi la totale insensatezza dell'episodio, vuoi la mimica di Wilder, mi ha fatto ridere di gusto per lunghi tratti.
Simpatico anche il terzo episodio, ambientato in Italia con protagonista questo Faustino, interpretato dallo stesso Allen che recita in un italiano sgangherato, alle prese con la moglie che non riesce a soddisfare, questo episodio è un simpatico omaggio del regista al grande cinema italiano, tra Fellini e la commedia all'italiana, di cui per sua stessa ammissione, Woody era un grande estimatore, creando una versione estremamente caricaturale di questo filone.
E poi, seppur non mi ha fatto sganasciare dal ridere, è degno di nota l'episodio finale, con un punto di vista del regista all'interno del corpo umano mentre sta per esserci l'eiaculazione, un concept che ad oggi è paragonabile a film come "Inside out" o "Follemente" in versione comica e sessuale, una serie di trovate registiche interessanti, con lo stesso Woody nei panni di uno spermatozoo.
In ogni caso, anche gli altri episodi sono gradevoli, seppur non particolarmente memorabili, è una comicità che mi colpisce a tratti, ma preferisco di gran lunga il successivo periodo di Woody.