Horror demoniaco bruttino, che presenta il tipico problema di quasi tutti i film del sottogenere, il non riuscire ad evolversi ed andare oltre i classici schemi stabiliti cinquant'anni prima da Friedkin, qui la narrazione mostra l'indagine di questi preti esorcisti alle prese con un crescente numero dei casi di possessione, cambiando spesso il personaggio indemoniato, una sorta di tour itinerante dei preti alla ricerca del demonio da sconfiggere, ma il film non riesce quasi mai a regalare bei momenti, la messa in scena privilegia dei banalissimi jumpscare, tirati ogni tre per due con una tensione particolarmente deficitaria, qualche momento di gore quasi interessante, come la scena dell'indemoniata che si mangia i vetri della bottiglia, ma per il resto poca roba, così come gli effetti visivi risultano spesso finti ed un po' troppo patinati, il tutto viene ridotto sul finale da un forzato plot twist che prova a salvare la baracca ma fallisce miseramente.
Scarso, poco originale e con un cast particolarmente svogliato - e mi dispiace per il buon Guy Pearce -, film evitabilissimo.