Jumpy 6 / 10 30/11/2025 13:13:26 » Rispondi Fin dai primi minuti di film ho avuto una percezione di costruito, posticcio ed artefatto che non mi ha lasciato per tutta la sua durata, Dopo, informandomi ho poi letto che la stessa Susanna Kaysen (quella vera) manifestò disappunto per l'aver eccessivamente romanzato la sua storia. Da un lato, infatti, emerge la sensazione che il racconto originale (ma non ho letto il libro) sia stato edulcorato ed alleggerito (la realtà degli ospedali psichiatrici era tutt'altra rispetto alla via di mezzo tra ostello ed albergo in cui ognuno fa' un po' come gli pare che traspare dal film) dall'altro non convincono del tutto le 2 interpreti principali: sempre pulitine e col trucco perfetto in stridente contrasto con le altre ragazze. Eccessivamente sopra le righe Angelina Jolie, sembra la caricatura fumettata di una svitata (Oscar che non ho capito), più brava e misurata Winona Ryder, rende bene il disturbo borderline, forse anche bipolare: un depresso introverso, generalmente, non cerca (o meglio, non sa cercare) relazioni e sesso. Merita giusto per la bravura di Wynona.