Noodles71 7½ / 10 22/11/2025 07:34:44 » Rispondi Seconda stagione leggermente inferiore alla prima, vuoi per lo svanire dell'effetto novità che per la sceneggiatura portata un pò troppo alle lunghe in preparazione del terzo atto. Qualche episodio meno brillante, in particolare il settimo "La Sorella Perduta" ci azzecca poco con il resto della storia. Entrano in scena la nuova ragazza del gruppo la rossa "Max" interpretata da Sadie Sink, un'altra predestinata a diventare una star grazie all'enorme successo della serie, il suo fratellastro "Billy" oltre al simpatico cospirazionista "Murray Bauman". Citazioni ed omaggi a non finire nel corso dei capitoli come il celebre videogioco "Dragon's Liar", "Ghostbusters", "Indiana Jones" e la scelta dei due attori Paul Reiser e Sean Astin non è causale, interpretarono rispettivamente "Aliens" e "The Goonies". Colonna sonora che produce sempre il ricercato effetto nostalgia degli indimenticabili anni ottanta. Dopo il "Demogorgone" è il turno dei "Democani" e soprattutto del "Mind Flyer", antagonista principale della seconda stagione, l'entità maligna che governa la dimensione oscura del "Sottosopra". "Stranger Things" non poteva non avere il successo che merita, un perfetto connubio di generi amalgamati benissimo dai Duffer Brothers, fantascienza, horror, dramma e giallo, partendo dalla base investigativa del soprannaturale con protagonisti adolescenti nell'ottica della cultura popolare degli anni ottanta.
Esce di scena il mite "Bob Newby", interpretato da Sean Astin, dopo aver eroicamente permesso al gruppo di uscire dal laboratorio, brutalmente ucciso dai "Democani" a guardia della porta per il "Sottosopra".