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UNA DOMENICA D'AGOSTO regia di Luciano Emmer

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stratoZ     6½ / 10  22/09/2025 12:17:01 » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Tra i film più rappresentativi della sottocorrente del neorealismo rosa, "Domenica d'agosto" è un'opera che ad oggi acquista più un valore documentario che artistico, diciamo che durante la visione mi è venuta una certa nostalgia di un'epoca che non ho nemmeno vissuto, ma solo visto tramite foto e filmati di repertorio, la tipica domenica d'agosto italiana, in questo caso specifico nella spiaggia di Ostia, in cui si seguono le avventure di diversi gruppetti di persone di diversa estrazione sociale, dal mio personale punto di vista è stato molto suggestivo vedere questi lidi come erano un tempo, il dress code ormai totalmente diverso da quello della nostra epoca, con questi costumoni interi, gente che arriva al mare con i pantaloni lunghi e la camicia e quell'atmosfera lievemente rarefatta di una giornata di vacanza, con l'aggiunta di uno stile ben più leggiadro delle precedenti opere neorealiste, che si fonde con la commedia e da vita ad un'opera vagamente ironica e che presenta tutto sommato qualche scenetta divertente, per il resto, la sceneggiatura in realtà è abbastanza basilare, mostrando tramite un montaggio parallelo le avventure di svariato tipo delle persone coinvolte, da una coppietta di ragazzini in piena pubertà alle prese con i primi amori che si cacceranno in qualche piccolo guaio, al dramma di un padre che non può trascorrere le vacanze con la figlia per via delle pressioni della zia, che diventa una presenza ingombrante nella vita di entrambi, mostrando anche un interessante confronto con la madre di uno dei bambini che sta al campo estivo con la figlia che gli fa aprire gli occhi, fino alle vicende di gelosia di una coppia che vive una relazione particolarmente tossica.

Emmer dirige un discreto film, leggero anche per via della breve durata, capace di trasmettere un buon mood agrodolce ed allo stesso tempo non rinunciando a trattare questioni sociali abbastanza rilevanti, nel cast vi è pure un giovanissimo Marcello Mastroianni, ai tempi ancora non esploso, non ci sono andato matto ma è comunque un film di forte importanza storica.