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LA GRANDE CORSA regia di Blake Edwards

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stratoZ     6½ / 10  19/09/2025 14:12:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Discreta commedia di Edwards, che a mio parere dura un tre quarti d'ora di troppo, con qualche problema di ritmo nella seconda parte in cui tende abbastanza a stagnare, ma in ogni caso, rimane un film valido, con un umorismo slapstick sopra le righe e delle caratterizzazioni dei personaggi caricaturali, basti vedere il professore, considerabile il villain del film, un Jack Lemmon che per linguaggio del corpo ed impostazione della voce sembra uscito da qualche cartone animato, un personaggio bizzarro che cova una forte competitività nei confronti del protagonista, il grande Leslie, interpretato da un Tony Curtis ben più genuino, ed un terzo incomodo che poi diventa l'elemento rosa dal film, ovvero la giornalista che segue la corsa, interpretata da un'affascinante Natalie Wood, introducendo anche svariati elementi femministi in un contesto in cui sembra le donne vengano escluse a prescindere, in ogni caso, questa pazza corsa da New York a Parigi, passando per il Canada, L'Alaska, la Russia e via dicendo, da vita a diversi momenti carini, come possono essere le sequenze sul ghiaccio nelle quali i due protagonisti riescono a proseguire per miracolo prima che l'isolotto di ghiaccio si sciolga del tutto o le successive sequenze riguardanti il colpo di stato in questo paese nel quale il professore si sostituisce al principe per via della somiglianza, il tutto condito dallo stile garbato e colorato di Edwards, una fotografia dai toni pop, tipica del periodo, un bel po' di botte in testa, diversi inseguimenti che incrementano la componente action e una comicità demenziale che fa spesso capolino.

Non tra i migliori film del regista, soprattutto rispetto al grande periodo d'ispirazione che stava vivendo negli anni sessanta, ma in ogni caso una commedia rispettabile con un trio di interpreti in grandissima forma, più aggiungerei un grande Peter Falk, perdonabile qualche lungaggine nella parte centrale.