emans 7 / 10 14/09/2025 23:18:07 » Rispondi Il classico "viaggio della speranza", tema ormai spesso utilizzato poiche' molto attuale. Stavolta a viaggiare lontano dalla propria casa non sono poveri Africani come in "Io capitano" di Garrone dello stesso anno, ma famiglie Siriane senza colpe. Solo per essere nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Il regista segue come se fosse ad episodi le strada di alcuni componenti dello stesso gruppo. Peccato che la strada si "perda" un po' nella seconda parte dove diventa un po' ripetitivo.
Dal punto di vista tecnico niente da eccepire, un bianco e nero perfetto, recitazione perfetta e regia capace.