christopher2003 8½ / 10 08/08/2025 23:29:56 » Rispondi Senza cercare l'originalità, che nel genere spesso diventa ridicolaggine, Boyle reinterpreta situazioni già viste conferendole ben altra forza espressiva. Infatti, l'utilizzo delle musiche e di una fotografia stile post-atomico ci offrono un climax narrativo raro a trovarsi. Il sincrono immagini-musica-emozioni regge bene per buona parte del film. Nella seconda parte si passa ad un diverso gioco delle parti, un clima che richiama qualcosa di Arancia meccanica, con un risultato forse discutibile ma che non tradisce lo spettatore.