christopher2003 9½ / 10 08/08/2025 19:16:49 » Rispondi Ottimo lungometraggio del bravo Bryan Singer (realizzato dopo il grande successo de I soliti sospetti) e dedicato al fascino perverso e malato del male. Tale fascino è alla base del rapporto tra i due protagonisti del film, giocato quasi sottotraccia sulla base di motivazioni e caratterizzazione psicologica, più che sull'azione che infatti latita ed è probabilmente alla base dello scarsa successo commerciale di un opera affascinante grazie anche alla bella prova di Ian McKellen.