christopher2003 9½ / 10 06/08/2025 14:27:11 » Rispondi Uno dei lungometraggi che rappresentano il cinema. Kubrick, sulle note di Strauss e trascinato dalla visionarietà dei grandi, firma il suo capolavoro eterno. Dall'alba dell'umanità, l'osso porta al progresso tecnologico; e nel futuro, l'uomo fa prima i conti con il proprio specchio artificiale e poi con il superamento dello spazio-tempo che può implicare tanto il ritorno alle origini quanto una rinascita in altro. Direzione artistica magistrale; fotografia ed effetti speciali ai limiti dell'inspiegabilità. Il cinema e l'immaginario collettivo sentitamente ringraziano.