stratoZ 6½ / 10 oggi alle 13:57:08 » Rispondi ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER
Discreta commedia satirica sulla guerra fredda di Jewison, in un periodo in cui questa tematica era centrale nella cronaca ed in cui anche il cinema saltuariamente ne approfittava, questo film tramite il pretesto dei membri dell'equipaggio di un sottomarino sovietico che rimane arenato in una piccola isola del Massachusetts, mostra in maniera prettamente comica l'eccessiva reazione della popolazione locale e degli stessi militari sovietici, è un film che fondamentalmente si diverte a prendere in giro il pregiudizio da entrambe le parti, i sovietici stessi sono impauriti dalle reazioni esagerate della popolazione locale - che per inciso, ad un certo punto del film sono anche giustificate da alcuni comportamenti eccessivi dei militari, ma è una sorta di reazione a catena - e la popolazione locale cade totalmente nel panico una volta che la notizia dell'arrivo dei russi si diffonde per tutta l'isola.
Il film dopo un inizio con relativamente pochi personaggi, in cui alcuni membri scendono a terra e bussano alla prima casa che incontrano per chiedere aiuto, in cui la situazione degenera fin da subito, una volta che la notizia inizia a diffondersi prende un'impostazione corale, mostrando le diverse reazioni da svariati lati, vi è quella parte di popolazione che la vede come una vera e propria invasione e crea una sorta di corpo armato per difendere l'isola, in questi personaggi vi è una certa critica alla tipica aggressività americana, alla mentalità guerrafondaia, all'uso facile delle armi, vi è un punto di vista anche dei corpi di polizia locali, con l'entrata in gioco dello sceriffo stesso che tuttavia non riesce a arginare il delirio del resto della popolazione, vi è quella parte di persone iper allarmista che invece decide addirittura di evacuare l'isola per scappare dal pericolo, ma nel corso dello sviluppo il film abilmente scardina questo pensiero paranoico, giocando tanto con alcune gag e mostrando un lato dei soldati abbastanza inedito, umanizzandoli parecchio, come accade nella storia d'amore che scocca tra i due personaggi, la ragazza americana e il soldato russo, ma soprattutto nel simpatico finale, che è un po' fantasioso, ma fa passare bene un messaggio di uguaglianza e umanità da parte di entrambi.
Discreto film, che funziona bene nel messaggio, meno nelle gag che non sempre risultano divertenti, e ha qualche momento particolarmente retorico che non mi ha esattamente fatto strappare i capelli, in ogni caso non è male.