Reboot della serie ad opera di Shawn Levy con un cast totalmente nuovo, mi aspettavo qualcosina di peggio ma ovviamente il paragone con i capitoli con Sellers è abbastanza infausto, detto questo è apprezzabile il cercare di dare una nuova impostazione alla saga, distaccandosi in parte da alcuni archetipi e gag ormai simboli della saga, con l'introduzione di Steve Martin nel ruolo di Clouseau, che tutto sommato non è neanche malissimo, ma è comunque un film che difficilmente diverte, vi è un minimo di intrattenimento per questa componente action scanzonata in cui il protagonista prende botte, vola da un lato all'altro, cade goffamente, combina disastri, il tutto accompagnato dalla onnipresente figura di Dreyfuss, che gli commissiona il lavoro per fargli fare una brutta figura e prendere la medaglia d'onore e da un nuovo assistente interpretato da Jean Reno, dando alla saga uno stile più contemporaneo, dalle stesse ambientazioni, che qui si muovono tra Parigi e New York, alla comparsa di Beyonce nel ruolo di una popstar particolarmente immischiata nella vicenda, con anche una lunga sequenza del suo concerto.
Nel complesso poca roba, l'unico elemento che mi ha fatto ridere un po' è la vicenda di Clouseau che non riesce a pronunciare "hamburger", sia nelle scene in cui si esercita, sia in quella successiva in aeroporto dove finisce nei guai perché la guardia pensa lo stia prendendo in giro, molto meno incisivo il personaggio di Dreyfuss, che viene privato quasi del tutto della verve comica che aveva nella saga originale e diventa più che altro una sorta di manipolatore che in un modo o nell'altro va a finire sempre in ospedale, in omaggio ai bei vecchi tempi.
Ritmo discretamente alto, gag non particolarmente divertenti, uno dei tipici remake non necessari, ma ho visto operazioni peggiori.