Lo ritengo molto lontano dalla qualità del primo, seppur con una seconda visione l'ho rivalutato lievemente in positivo, ma comunque è uno zombie movie mediocre che a mio parere funziona poco a livello narrativo, riuscendo in un modo parecchio forzato a dare una certa linfa alla storia, che si svolge sei mesi dopo gli eventi del primo film, una volta che l'Inghilterra è stata messa in quarantena e gli infetti sono morti tutti di fame, durante una sorta di ricostruzione in cui l'esercito è impegnato a ripulire tutto il materiale potenzialmente infetto, in una Londra desolata, tra sacchi di spazzatura pieni di cadaveri e le strade semidistrutte, uno dei problemi principali è la poca credibilità del modo in cui l'infezione torna a diffondersi, a partire dal fatto che due bambini riescono a fuggire sotto gli occhi dell'esercito che li ha completamente messi in quarantena e ha assolutamente vietato la fuga in altri posti, questi riescono addirittura a fuggire attraversando il fiume super sorvegliato, rubare un motorino per andare nella loro vecchia casa fuori Londra - che per uscire da Londra con quel motorino 50 ci vorranno due ore di strada - senza mai beccarli, fin quando non ritrovano la madre che è una portatrice sana dell'infezione e cosa fanno? Sapendo il rischio mica la mettono in quarantena totale, no le fanno tranquillamente vedere il marito che la bacia e tramite la saliva si trasforma in infetto e ritornano tutti nella cacc4, ottimo direi.
Poi c'è anche qualche problema stilistico, come i jumpscare, costantemente presenti che ad un certo punto diventano l'unico modo che il film sembra avere per trasmettere un minimo di tensione, il resto sono scene d'azione che qualche volta riescono - la fuga iniziale del marito, devo ammettere trasmette parecchia adrenalina - qualche volta sono un po' troppo tirate per le lunghe e non sfruttano a dovere la suspense - tutta la sequenza verso il finale in cui è tutto al buio - per il resto, non aggiunge niente al primo capitolo, anzi, ne ricalca in diversi momenti lo stile grezzo, senza riuscire ad eguagliarlo, diciamo è il classico sequel di cui si poteva fare a meno.