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THE SURFER regia di Lorcan Finnegan

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Jumpy     6½ / 10  25/06/2025 19:11:51 » Rispondi
Come in Vivarium, un contesto apparentemente accogliente (lì un quartiere residenziale, qui una spiaggia di surfisti australiana) si rivela ostile (lì in modo inizialmente sottile ed ambiguo, qui dai primi minuti, apertamente, in modo violento e diretto, senza mezzi termini).
E, analogamente, il regista riesce a trasmettere un senso di angoscia riducendosi ad uno spazio d'azione minimo: lì una casa monofamiliare, qui una lingua di spiaggia, un parcheggio con un chioschetto e un bagno pubblico. Stop, non c'è quasi altro.
In questo lavoro c'è in più un viaggio personale, una progressiva discesa in un inferno

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Bravo Nicholas Cage (ora che è "vecchio" si mostra un buon interprete: è perfettamente calato nel ruolo), non mancano panorami, tramonti e albe mozzafiato, i colori saturi esaltano i rossi/arancioni del Sole ed il verde/azzurro del mare ed insieme al contesto ed ai temi affrontati donano a tutto il lavoro un senso di retrò: è la seconda volta in pochi mesi (lo notai anche in Sweet East) che mi capita di vedere un film in cui basta togliere i cellulari e sembra ambientato negli anni '70-'80.