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SOTTO IL CIELO DELLE HAWAII regia di Cameron Crowe

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stratoZ     4 / 10  13/06/2025 12:53:53 » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Ammazza che badilata sui maroni questo film, una commedia romantica soporifera, scontata, banale, forzata, piena di scelte narrative estremamente discutibili, basata unicamente su un cast dai nomi altisonanti che non viene sfruttato minimamente, ci troviamo, oltre al trio di protagonisti Cooper, McAdams e Stone, anche John Krasinski, Alec Baldwin, Bill Murray, ma oltre al fatto di essere performance sottotono - credo di non aver mai visto la Stone recitare così svogliatamente - è proprio la sceneggiatura ad essere pessima, raccontando questa sorta di triangolo amoroso tra questo ex ufficiale che è tornato alle Hawaii per avere la benedizione della popolazione locale su questi nuovi affari riguardanti il lancio di razzi spaziali, che a suo modo vorrebbe essere una denuncia all'espansionismo e al capitalismo estremo dell'America, in contrasto con i valori spirituali e pacifici di queste popolazioni, ma non gliene frega niente a nessuno, è tutto un pretesto per creare questo triangolo sentimentale e far fare infamate al protagonista per tradire la fiducia di Ng, incontrando sul posto la sua ex storica, che adesso ha due figli, di cui la più grande ha tredici anni, e loro si sono lasciati dodici anni prima - imprevedibile quello che si verrà a scoprire da questa cosa, per nulla scontato eh, bisogna essere dei veggenti per capirlo - e vive col marito, che entrerà in crisi matrimoniale appena vede il suo ex, e inizieranno le solite manfrine nostalgiche sul come si sono lasciati, su quanto tenessero all'altro, sull'ammmoreee e via così, con nel frattempo la trama parallela di Ng che si innamora all'istante del protagonista e ci prova in tutti i modi, coi loro soliti alti e bassi e il tipico finale scontatissimo in cui ovviamente si risolvono tutti i problemi all'ultimo secondo.

Se la sceneggiatura è pessima, lo stile non è da meno, con delle Hawaii da cartolina, una fotografia radiosa che rende fastidiosa la visione, ma soprattutto una retorica e un didascalismo da far cascare le palle, con tutte quelle sequenze cariche di zucchero, i loro dialoghi sdegnanti, la colonna sonora che si alza, con anche qualche momentino all'ukulele ovviamente, perché siamo alle Hawaii, una sfilata di miti e leggende del posto, che scorrono velocemente, messi lì tanto per caso, che vorrebbero rendere la pellicola più suggestiva ma falliscono miseramente e una noia mortale, oltre che un cast sprecato - Bill Murray e Alec Baldwin sono di un macchiettistico incredibile qui -

Brutto.