Commedia infantile di Jewison che sembra la versione anni 90's delle sue primissime commedie nei 60's, narra della storia di Albert, bambino che sta vivendo un'infanzia difficile e ha perso la mamma da poco che come meccanismo di difesa crea questo amico immaginario, interpretato dal grande Gerard Depardieu, in realtà in uno dei suoi ruoli più dimenticabili, però insomma, il carisma non manca anche quando gigioneggia ed è in un ruolo così disimpegnato.
Il conflitto principale del film è quello tra la necessità di Albert di trovare una nuova figura materna, o comunque affettiva, e la sua ziastra, interpretata da Whoopi Goldberg, che sembra essere la persona meno adatta, che nonostante il rapporto perduto con la madre del piccolo, viene designata come madre adottiva, il problema è il suo caratteraccio, acido e poco empatico, fin troppo impegnata nel lavoro e nel nuovo business che ha lanciato, insomma la classica persona anaffettiva e riluttante all'idea di crescere un figlio, col passare del minutaggio l'esito mi sembra abbastanza scontato, ovvero vi sarà il progressivo avvicinamento tra Albert e la zia, andando oltre le incomprensioni e l'astio iniziale, anche grazie a Bogus che si rivela fondamentale nella crescita del bambino e nell'analisi di coscienza della zia.
Nulla di particolarmente originale, abbastanza mieloso e dallo svolgimento prevedibile, la cosa migliore del film probabilmente sono le interpretazioni grazie ad un cast validissimo che a tratti riesce a rendere il film gradevole, ma fondamentalmente è la versione hollywoodiana delle commedie natalizie in cui il padre milanese non ha un minuto da dedicare ai figli e poi si rende conto che è uno scemo.