zerimor 8 / 10 18/02/2025 13:33:14 » Rispondi Un Cronenberg più che mai ancorato alla sua "poetica" del passato, ma con lo sguardo sovente rivolto a un futuro metaforicamente avvenieristico. La sceneggiatura ha qualche problema nel raccontare una storia con tutti i crismi e il cast di spessore non sempre riesce a mantenere un buon livello interpretativo, ma bastano pochissimi dialoghi e un paio di scene per comprendere lo spaventoso messaggio che il regista vuole lanciare... come spesso accade con Cronenberg d'altronde. Dunque, nonostante la sceneggiatura sia tutt'altro che perfetta, il contesto opprimente ed esiziale in "Crimes of the Future" è sufficiente a rendere di per sè memorabile questa pellicola. Regia, fotografia e musiche di rango superiore. A chi è rimasto deluso dal film consiglio un rewatch. Sono sicuro che il tempo darà ragione (ancora una volta) al maestro del body horror.