caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SI VIVE UNA VOLTA SOLA regia di Carlo Verdone

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
stratoZ     4½ / 10  15/02/2025 14:23:59 » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Tra i peggiori di Verdone, il difetto principale è una retorica che pervade il film che ti sale fino ai capelli, terribile, perché il concept non sarebbe nemmeno così malvagio, il problema è come viene trattato il tutto, di come viene farcita la pellicola di quei momenti terribili in cui sale la musica drammatica e iniziano a dire frasi fatte e tutte queste belle cose, di una banalità incredibile.

Il soggetto vede questi quattro colleghi medici, molto amici, che si divertono un po' a fare scherzi in giro e tra di loro, prendendo di mira soprattutto Amedeo, il personaggio interpretato da Rocco Papaleo, la prima parte praticamente sarebbe una versione molto wish di "Amici miei", che vuole mostrare il contrasto tra queste figure serie sul lavoro e goliardiche in altri contesti, tuttavia spesso gli scherzi si rivelano pesanti, come quello sull'intervista, facendo più volte sbottare Amedeo, che però presto avrà una diagnosi di cancro terminale, da qui i suoi amici e colleghi decidono di partire con lui in questo viaggio in Salento cercando di renderlo felice.

Purtroppo il film funziona molto poco sul versante comico, pochissime gag degne di nota, non si ride mai, è tutto un fare i musoni quando fanno contento Amedeo e scannarsi di tanto in tanto rivelando retroscena un po' meschini, col personaggio di Umberto, cioé Verdone, che continuamente non riuscirà a trovare il coraggio per dire l'amara verità ad Amedeo, creando anche qualche gag basata sull'improvviso cambio di discorso quando si accorge che rovinerebbe l'umore dell'amico, ma se il versante comico è alla fine soltanto mediocre, quello drammatico è la parte terribile, i vari rapporti risultano parecchio approssimativi, da quello con Lucia, di cui Amedeo sembra innamorato da tempo - mamma mia la scena in cui si dichiara, aiuto - a quello con Corrado, considerato un po' il collega leccacul0 che ogni tanto prende qualche batosta, ma fondamentalmente non fa una grande differenza nel film la sua presenza, arrivando ai classici dialoghi sulla vita, sul godersi ogni momento e le solite robe estremamente banali che ho sentito qualche milione di volte.

Bocciato.