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LA VITA IN UN ATTIMO regia di Dan Fogelman

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stratoZ     4½ / 10  11/01/2025 12:53:56 » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

"Life itself" è un film dai due volti, che parte anche benino, tutta la parte con Oscar Isaac e Olivia Wilde tutto sommato non è male, con anche una discreta ironia un po' nera che ogni tanto fa capolino per spezzare il dramma di fondo, mescolando e rimescolando le carte più volte, mostrando una visione soggettiva della mente afflitta dal senso di colpa di lui per gli eventi che sono successi e via dicendo, riesce ad essere un film decente per una buona prima parte, grazie anche a simpatici momenti tra citazioni cinematografiche - Pulp fiction, molto carina la scena in cui rifanno il balletto di Mia e Vincent - e musicali - Bob Dylan come se non ci fosse un domani, e personalmente concordo nell'esaltare quel geniaccio - poi nella seconda va allo scatafascio, facendo il concentrato di melassa, retorica, frasi da baci perugina e roba varia, diventando di una solennità e pallosità incredibile, da quando entra in gioco Banderas con i suoi monologhi e storie su quanto era str0nzo suo padre in poi è una discesa nel retorico pazzesca - tra l'altro riesce a rovinarsi anche visivamente, appena l'ambientazione si sposta nella campagna andalusa con quella color ocra che mi ha trasportato in quella che sembra una delle peggiori telenovelas -, i momenti del ragazzo con la madre malata che gli ripete le frasi sull'andare avanti e godersi la vita facevano l'effetto opposto, mi facevano venire voglia di ammazzarmi, poi pure lo stratagemma dei personaggi che dicono una determinata cosa e dopo la scena si ripete dicendo cose più sincere o significative, per favore no.

Il resto è una serie di intrecci abbastanza forzati che vogliono mostrare un po' le dinamiche della vita e del destino, tra alti e bassi, continui drammi e momenti strappalacrime, anche abbastanza pesanti psicologicamente, che però non vengono mai approfonditi ma vengono usati solo come pretesto per passarci sopra andando verso un finale riconciliatorio, poi vabbè non voglio parlare del montaggio e le sue linee temporali perché c'è un po' da chiudere gli occhi, della serie che la coppia iniziale avrà vissuto più di cinquant'anni prima della nipote che racconta la storia ma praticamente lo stile visivo, scenografico, i costumi e tutto sono uguali, capisco che non è il focus del film ma un minimo di cura non guasterebbe.

Abbastanza male.