Jumpy 7½ / 10 30/12/2024 13:55:42 » Rispondi Non raggiunge il livello e la potenza di "le onde del destino". Bjork, pur non essendo attrice, ce la mette tutta e se la cava molto bene, i momenti musicali, strategia per fuggire da una realtà sempre più tragica, una vita che scivola sempre più verso il baratro (nel senso letterale del termine, oltre che metaforico) hanno un degli alti e bassi. Von Trier calca poi la mano per spingere il più possibile sul dramma personale e la tragedia, ma è nel suo stile, come già notato, o si ama o si odia.