Filmetto adolescenziale con Hilary Duff che riprende la storia di Cenerentola in un contesto contemporaneo, con la protagonista che ha perso il padre per colpa di un terremoto e si ritrova a vivere con la madrina cattivissima - interpretata dalla mamma di Stifler - e le due sorellastre oche che erediteranno tutti i beni del padre e pure l'attività, un diner, è il classico filmetto a base di sogni con un po' di ipocrisia di fondo, mostrando le vicissitudini adolescenziali della protagonista, tra la cotta per Austin, uno dei ragazzi più popolari della scuola e i vari ostacoli tra la matrigna che la schiavizza costringendola a lavorare nel diner e le varie ribellioni tipiche di quell'età, arrivando ovviamente, come sappiamo tutti considerato il soggetto, alla scena cardine, quella del ballo, in cui la protagonista sarà mascherata, così che poi Austin non sappia per davvero chi sia, e che sarà costretta a tornare al diner entro mezzanotte, prima che la matrigna se ne accorga, come andrà a finire poi, lo sappiamo tutti.
Ma nel complesso è un film che visto oggi è parecchio blando, troppo infantile anche per il target, quasi mai divertente, si porta soltanto dietro una certa carica nostalgica del periodo ma insomma è un po' troppo ingenuo, anche per gli adolescenti.