Noodles71 7 / 10 04/12/2024 18:27:10 » Rispondi Uno dei primi lavori di Lanthimos, il terzo in ordine cronologico, rimasto inedito nel nostro paese per diversi anni e ripescato in seguito al successo del bizzarro e talentuoso regista greco. "Dogtooth" presenta tutte le caratteristiche del suo cinema, un film crudo, grottesco, a tratti divertente con sequenze assurde, dove la freddezza ed il cinismo regnano sovrani. Una famiglia isolata in una grande villa con piscina e giardino, dove i tre figli, due femmine ed un maschio, vengono educati e cresciuti con regole e comportamenti al limite per evitare i pericoli della vita reale e preservarli in un microcosmo perfetto. Ineccepibile tutto il cast protagonista dove il padre è il deus ex machina, rendendo perfettamente l'idea della sua follia o forse della sua saggezza. Il finale senza spoilerare, lascia l'amaro in bocca ed il dubbio sull'effettivo equilibrio e buon senso del capofamiglia. Lanthimos getta le basi per i suoi lavori futuri.