RAGAZZACCIO regia di Paolo Ruffini

topsecret     5½ / 10  30/11/2024 22:07:46 » Rispondi
Un Ruffini che non ti aspetti, regista e sceneggiatore di questa dramedy in tempo di covid. L'incomunicabilità in seno alla famiglia genera nevrosi, malcontento e bullismo, che è anche il tema sociale a cui si vuole dare spazio. Il problema di questo RAGAZZACCIO è che viene gonfiato troppo di retorica, stereotipi ed enfasi emozionale, risultando a tratti irritante e povero di idee davvero valide. Nel cast si salvano i volti noti: da Fiorello a Ghini, passando dalla Impacciatore, mentre un velo pietoso cala sulle interpretazioni dei giovani protagonisti.
E' un prodotto per il sociale perciò non me la sento di stroncarlo, in quanto ha qualcosa da dire, ma non riesco nemmeno a premiarlo con la sufficienza piena.