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LA ZONA D'INTERESSE regia di Jonathan Glazer

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zerimor     9 / 10  09/11/2024 19:28:49 » Rispondi
Un film ostico e lentissimo, ma originale e sconvolgente.
In questa pellicola la crudeltà e lo schifo perpetrato dai nazisti fiji di tr0ia e feccia non si vede ma si sente e si percepisce fin troppo attraverso i continui rumori in lontananza nonché solo immaginando ciò che accade oltre le mura di quella villetta lussuosa del ***** del comandante della minghia. Il campo di concentramento di Auschwitz, il cielo cremisi e il fumo dei forni crematori, le grida, gli spari, la totale indifferenza dei borghesotti nazisti che squazzano nel benessere e nella ricchezza, ecc. Tanti elementi che richiamano alla mente una delle brutalità più efferate ed disumane della storia.
Come detto, il film non mostra nulla e proprio per questo inquieta oltre ogni dire perché lascia tutto all'immaginazione dello spettatore.
E io mi infurio quando guardo film sull'olocausto, un film questo "mostrato" tutto dal punto di vista dei carnefici maledetti e delle loro famiglie rin********te che vivono nella loro normalità come se niente fosse e nulla stia accadendo lì fuori.

Credo che un film come "La zona d'interesse" meriti più considerazione in generale perché funziona tutto alla perfezione. Regia assurda con alcune scene oniriche spettacolari girate in negativo, ottime interpretazioni, fotografia assurda, musiche e sonoro angoscianti e terrificanti, ansia e orrore a palate ma anche tanta rabbia e tristezza.
Uno dei migliori film sulla Shoah e sicuramente con un modo di raccontare quell'abominio come non si era mai visto sul grande schermo.
Cos'altro dire?! Guardatevelo.