Modestissimo slasher anni 80's che parla di questo rapporto un po' morboso tra questo famoso regista e la sua diva che deve interpretare il ruolo di una pazza internata in manicomio nel prossimo film e si farà internare volontariamente per entrare di più nella parte, nel frattempo il regista la tradisce e dietro le sue spalle invita altre sei donne a casa sua per fare i provini per il ruolo, una volta uscita dal manicomio raggiungerà il regista e le altre donne nella casa, da qui iniziano ad accadere misteriosi omicidi con questa figura con la maschera di una vecchia che farà fuori pian piano le varie attrici nella casa, è un film abbastanza blando in realtà, mi ha lontanamente ricordato "Theatre of Blood" con Vincent Price per l'attaccamento ossessivo alla recitazione, ma non ne possiede un minimo della verve ne riesce a proporre omicidi di spessore, forse quello che mi è più piaciuto è l'omicidio che non è mai avvenuto, ovvero quello della prima donna che però era solo un sogno, il resto mi è sembrato col freno a mano tirato, la suspense latita, il gore non è nulla di che, è carina la sequenza nei sotterranei o magazzini che siano, della villa del regista, con tutti quei burattini e scenografie usate nei film che un po' risultano essere inquietanti, ma a parte quello presenta parecchi tempi morti, prova ad approfondire il rapporto tra il regista e gli altri personaggi ma fondamentalmente è un aspetto di cui non importa nulla a nessuno, approfondendo il morboso rapporto tra lui e la sua storica attrice feticcio, ormai passata in secondo piano e colma di rancore e gelosia.
Il finale regala il solito ribaltamento ma anche questo lascia indifferenti, uno slasher/giallo evitabilissimo a tematica attoriale con delle donne particolarmente nervosette che farebbero di tutto per un ruolo da protagoniste nel nuovo film di questo famoso regista, molto mediocre.