caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

THE ROOM (2003) regia di Tommy Wiseau

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
stratoZ     1 / 10  22/07/2024 12:32:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Uno dei trash più famosi della storia, diventato di culto per la sua particolare bruttezza e per l'alone di mistero che circonda il personaggio di Tommy Wiseau, che dire, concordo a pieno su questo film che è davvero orrendo, ma è così brutto che diventa il classico caso in cui fa il giro e diventa stupendo, causando delle grosse risate, fosse stato un film demenziale saremmo ad altissimi livelli, forse ho riso più qui che con opere che adoro come "Frankenstein Jr." o "Airplane", addirittura l'ho visto due volte, non tanto per mia volontà quanto perché diversi amici mi hanno chiesto di vederlo, travolti dalla curiosità di quanto potesse essere brutto.

Ed effettivamente, "The room" ha troppi momenti alti, troppi punti in cui causa grasse risate involontarie, buona parte di questi causati dalla recitazione di Wiseau, così forzata, estremamente ricalcata, che vorrebbe a modo suo dare un'impronta drammatica e disperata per la situazione che sta vivendo con la futura moglie, ma ne risulta estremamente comico, dal classicissimo "Hi Maaaark!", fino alle urla nei confronti con Lisa, "you are tearing me apaaaart Lisaaaah", ma fondamentalmente questo discorso vale per buona parte delle scene in quel terrazzino magico, fatto così male che se avessero fatto disegnare lo sfondo ad un bambino di cinque anni il risultato sarebbe stato migliore, oppure vogliamo parlare di quando Tommy inizia ad impazzire per la gelosia e distrugge tutto? Tirando mobili ed elettrodomestici sui muri e fuori dalla finestra, riuscendo a recitare male anche i versi che fa, incredibile, sembra più lo sforzo per andare di corpo rispetto alla rabbia accumulata.

Ma c'è tanto altro, dalla madre di Lisa, che durante una conversazione con la figlia rivela di avere il cancro con la stessa nonchalance con cui parli di cosa hai comprato quando hai fatto la spesa, oppure le scene di sesso, quelle sono impagabili, con la colonna sonora passionale, la fotografia diffusissima - non che nel resto del film diventi decente, ma qui abbiamo picchi di kitch da vomito - e loro due che ci danno dentro con i versi più forzati possibili, per non parlare di quella sul divano con l'espressione di Mark soddisfatta che fa morire dal ridere.

Potrei andare avanti all'infinito, ci sarebbe da parlare della scena dalla fioraia che non riconosce il suo cliente preferito "hi doggy" o delle apparizioni di Denny, questo film è semplicemente uno scrigno di perle di rara bruttezza, che però raggiungono punti così bassi da consegnarlo alla storia, non c'è nulla che assomigli a qualcosa di professionale, dalla regia, al montaggio alla fotografia, ma la recitazione, ragazzi la recitazione è quella che consegna l'opera nella leggenda del trash.

Meraviglioso, ma al contrario.