Chiudi finestraKILL BILL - VOLUME 1 regia di Quentin Tarantino
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Gabo Viola 
3 / 10 31/10/2011 01:01:29
» RispondiTarantino, ad esclusione della sua unica gemma Pulp FIciton, è un autore pedante e prolisso. Lo dico perchè questa sua ennesima fatica rabberciata ne è la massima riprova. Sono stanco di questi continui rimandi ai film spadaccini orientali (cinque dita di violenza, lady snoowblood), al pulp italico di Lenzi, Di Leo, Deodato, ai blaxploitation con Pam Grier e allo spaghetti western di Sergio Leone. In questo suo loop di rimandi più o meno colti si staglia la figura di un vero chirurgo della cinematograia moderna. Un volto volpino, con la spocchia del bullo da bar che restaura a suo piacimento le più disparate idee altrui. Non ce l' ho con Tarantino perchè omaggia o copia ma solo perchè ha travisato il senso totale di quelle opere. Se "cinque dita di vioenza" è divantato un cult lo si deve allo sporco della pellicola, alle luci difettose, agli attori-mendicanti, ad un modo del tutto semplice e leggero di fare film. Loro, caro il mio Quentin, non si prendevano sul serio, facevano il loro mestiere. Era cinema di intrattenimento che giocava con se stesso e non si ammantava di autoralità. L' esatto opposto della magniloquenza con scarse idee che vuoi vendere tu. Il mondo aveva bisogno davvero di una summa dei b-movie, del tuo frankestein del cinema popolare con il naso di Milano Calibro 9, le mani di Rabid Dogs, i piedi di Graveyard of honor? Io mi annoio nel sapere che Sion Sono in giappone brucia tutta la tua filmografia con i 15 minuti finali di Cold Fish. Mi rompo a sapere che la commistione fluida di generi di Love Exposure (sempre di SIon Sono) si beve i tuoi manga da 2 lire, gli abiti di Bruce Lee e la barba finta del tuo maestro tartaruga. Sei un cineasta vecchio che si è pure montato la testa. Ho paura che per il prossimo "capolavoro" andrai a rivisitare anche Bruno Mattei e Paolo Roberto Cotechino centravanti di sfondamento. Cinema che guarda indietro per stare indietro. Componi per deja-vu. L'uomo del monte ha detto no.
luca986 24/11/2011 21:05:48 » RispondiC'è solo una parola per definire quello che hai tentato di esprimere, fra l'altro maldestramente: idiozia. L'autoralità di cui parli è solo una tua chimera, non esiste perché non è ricercata. Ed i film di questo regista americano sono di puro intrattenimento, come lo eran quasi tutti quelli del cinema di genere italiano anni 60/70. Poi secondo me ti sarebbe utile la lettura del capitolo quarto dell'Estratto dell'Arte poetica di Aristotele di Pietro Metastasio, nel caso tu volessi uscire dal tunnel della banalità. In questo modo scoprirai la differenza che esiste fra copia ed imitazione, visto che mi sembri un po' confuso sull'argomento.
Gabo Viola 25/11/2011 02:15:53 » RispondiRicordati di tirare la catenella quando hai finito.
luca986 26/11/2011 16:10:56 » RispondiNon si può salvare chi non vuol essere aiutato e del resto il cinema non è per tutti. Continua a pascolare nella tua ignoranza :) Addio!
Gabo Viola 26/11/2011 22:26:29 » RispondiGiustifico il tuo commento se sei in 2° media e scrivi TVTRBBB sul quadernino. Ma chi vuoi salvare tu, "Milano odia: la polizia non può sparare" : 10. Citi testi filosofici come argomentazione a favore di un film di Quentin Tarantino ahahha. Perchè non mostri il libro da te preso in esame al regista stesso, chissà quanto per lui sarebbe foriero di grandissimi lampi esistenziali. Se avessi letto bene il mio primissimo giudizio sul film non ho posto l' accento su eventuali scopiazzature o citazioni, Tarantino è un regista volgare e superfluo a prescindere. Se non condividi la mia opinione è inutile scomodare un testo, arbitrariamente da te scelto a dispetto di una vasta bibliografia in merito all' argomento "citare o copiare". Chi se ne frega? Il cinema non è per tutti che gran bastonata che mi hai dato, smettero di guardare i film perchè Luca986 in data 26/11/2011 alle ore 16.10.56 mi ha spalancato il cielo. Niente più Bela Tarr e Tarkowski dopo questa prodigiosa stroncatura. Spero solo che tu abbia una età compresa tra i 18 e i 23 anni sennò Tarantino ti ha preso proprio male.
SPOILERmarcos81 08/09/2012 15:11:38 » RispondiInnanzitutto è merito di Tarantino se sono venuto a conoscenza di molti b-movie come appunto cinque dita di violenza e lady snowblood che molto probabilmente senza kill bill non avrei mai visto) tu dici che ha travisato quelle opere, secondo me ne ha reso omaggio anche perché ne ha fatto una trasposizione palesemente uguale senza cercare dei sotterfugi per renderli irriconoscibili insomma kill bill 1 e 2 sono un omaggio a tutti questi film montato con una tecnica eccezionale e delle inquadrature stupende per non parlare della colonna sonora!!
poi non ho capito bene cosa centri cold fish di Sion Sono che io reputo regista splatter (e che tra l'altro il film in questione prende spunto da una storia vera)quando dici che gli ultimi 15 minuti bruciano la filmografia di Tarantino ma stai scherzando? (sopratutto dopo aver visto bastardi senza gloria )il tuo sembra più che altro un commento messo li per elevarti rispetto a tutti noi che amiamo kill bill