Chiudi finestraLA SOTTILE LINEA ROSSA regia di Terrence Malick
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Bathory 
6 / 10 22/03/2009 18:28:57
» RispondiCi ho pensato davvero tanto prima di dare un voto alla penultima fatica di Malick, ma non sono davvero riuscito ad andare oltre la sufficienza..
Più che un film di guerra è un film sulla guerra, ed è questo il vero punto debole.
I soldati, annichiliti e distrutti dal durissimo conflitto, si cimentano in riflessioni trite e ritrite, oltrechè piuttosto banali:
"Questo grande male... da dove proviene? come ha fatto a contaminare il mondo? Da che seme, da quale radice è cresciuto? Chi ci sta facendo questo? Chi ci sta uccidendo, derubandoci della vita e della luce, beffandoci con la visione di quello che avremmo potuto conoscere?" mah
E' innegabile la bravura di Malick nel montaggio e nelle riprese nella foresta, ma vedere dei soldati che rischiano la pelle riflettere e fermarsi ogni cinque secondi sull'origine della guerra e dell'odio fra gli uomini, non è assolutamente realistico..
Eccessivamente retorico e populista.
BastardoDentro 26/07/2009 16:48:55 » Rispondil'unica cosa certa è che questo film non è per tutti.
ovviamente neanche per te.
oltre a non aver capito il senso del film, ti sei soffermato su aspetti del tutto irrilevanti. opta per qualcosa di meno impegnativo, magari farai centro.
Bathory 29/07/2009 20:50:36 » RispondiLo riconosco che non è un film per tutti...ma riconosco anche che è un film a tratti eccessivamente banale..
la frase che ho citato nel mio commento è solo un esempio..il film a tratti è di una retorica pazzesca..
consiglio anche a te qualcosa di meno impegnativo...alcuni tuoi voto sono quanto meno "discutibili"
BastardoDentro 20/08/2009 21:59:32 » Rispondiio sono discutibile a prescindere, ma almeno riesco a fissare il senso che qualsiasi film cerca di dare (che siano filmetti o filmoni) e non mi lascio condizionare da dettagli, tecniche e cose del genere.
ah, io so riconoscere un capolavoro
Neu! 22/03/2009 18:52:24 » Rispondipopulista propio non è, anzi, non capisco davvero in che senso tu lo dica.
"Questo grande male... da dove proviene? come ha fatto a contaminare il mondo? Da che seme, da quale radice è cresciuto? Chi ci sta facendo questo? Chi ci sta uccidendo, derubandoci della vita e della luce, beffandoci con la visione di quello che avremmo potuto conoscere?" e ti sembrano domande banali queste? prova tu a dare una risposta!
"vedere dei soldati che rischiano la pelle riflettere e fermarsi ogni cinque secondi sull'origine della guerra e dell'odio fra gli uomini, non è assolutamente realistico" ma stiamo scherzando? che visione semplicistica che hai del mondo! ne riparliamo quando ti ritrovi con un fucile puntato addosso (fai varie corna e controcorna) a cosa penserai in quel momento.
Bathory 22/03/2009 21:30:27 » RispondiGuarda, populista nel senso che ponendo domande di quel genere, viene spontaneo da parte dello spettatore (qualunque tipo di spettatore) avere pena per quei poveri soldati che rischiano la pelle. E' tutto fin troppo facile.
Non sono domande banali di per sè, ma sono state trattate ed espresse in decine di altri film, quindi diviene una scelta ormai poco originale, che sa di furbo e già visto.
E poi sei davvero sicuro di pensare "questo grande male da dove proviene'" quando hai un fucile puntato addosso? La visione semplicistica è la tua...io morirei di paura..
Le critiche costruttive sono comunque ben accette..già pensavo di dovermi difendere dagli assalti dei vari fan di Malick..