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LA CASA DEL DIAVOLO regia di Rob Zombie

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DocSerg1     4 / 10  18/05/2006 09:47:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Innanzitutto diciamo una cosa importante: è il seguito de la "casa dei mille corpi".

Ora, la storia del dr.Satan del capitano Spaulding e di quella famiglia di lerci bifolchi deviati era una accozzaglia di luoghi comuni, di cliché triti e ritriti e di idee poco originali.
C'era magari qualche battuta simpatica e qualche situazione divertente.

I sequel in genere sono inferiori al capoSAGA e questa pellicola scandalosa rispetta questo assunto, il problema è che partendo da un filmetto non si poteva che finire in un filmucolo da 4 soldi.

Di fatto in questo film non succede nulla di veramente terribile se non le inquadrature alla bocca del pagliaccio e al suo tartaro nero che avrebbe fatto vomitare anche un maiale rigonfio di Plasil.

I dialoghi sembrano scritti da un adolescente non molto dotato e la sceneggiatura non porta da nessuna parte se non alla noia del sottoscritto gia alla fine del primo tempo.

Poteva essere interessante il ribaltamento dei ruoli in cui i carnefici finiscono per diventare vittime, ma alla fine sembra banale anche questo, così come il finale alla Thelma & Louise del lerciume.

L'unica cosa veramente degna di nota sono le chiappe della troietta bionda e Rob Zombie pare saperlo, al punto di riuscire a rendere noiose pure quelle.

Insomma, a un certo punto incredulo di fronte a tanta insipienza e ripensando ad alcuni 9 che avevo letto qui su mi è venuto il dubbio di non aver capito qualcosa e cioè che il film fosse in realtà una parodia Brooksiana di un certo filone di film dell'orrore.
Poi ho capito che le uniche parodie erano quelle di quei deficienti che vengono qui a mettere dei voti alti a film pessimi e bassi a film ottimi giusto per il gusto di sentirsi originali.
testadilatta  25/05/2006 14:14:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ho letto solo ora il tuo commento se no amico mio ti avrei risposto prima.
Sei soltanto un mentecatto presuntuoso e ridicolo, qua nessuno vuole essere originale.
Ragioni come un idiota schifoso.
Mi piacerebbe farti del male:
Ciao!
DocSerg1  25/05/2006 16:48:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti piacerebbe?
Bene ne prendiamo atto, come prendiamo atto del fatto che non ne sei capace.

Bèati della tua impotenza.
Invia una mail all'autore del commento testadilatta  05/06/2006 12:19:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma cosa prendi atto?
prendi atto del tuo commento da mentecatto snob
Invia una mail all'autore del commento goat  24/05/2006 12:17:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il fatto che ci siano voti altissimi in egual misura rispetto alle stroncature come la tua,non ti fa pensare che potresti essere tu quello in torto? no,perchè il tuo ego smisurato ti porta a definire deficienti quelli che non la pensano come te...dai,tiratela di meno.
DocSerg1  25/05/2006 16:47:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
I deficienti non sono quelli che non la pensano come me, ma quelli che dicono cose stupide.

dire che questo B-movie è un capolavoro è evidentemente una stupidaggine, ergo no, il dubbio non mi viene affatto.
Invia una mail all'autore del commento goat  25/05/2006 17:52:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
questo b-movie è un capolavoro nel suo genere,ergo,il voto devi contestualizzarlo nel suo genere.

"deficienti non sono quelli che non la pensano come me, ma quelli che dicono cose stupide."

e chi c.azzo sei tu per stabilire quale sia lo spartiacque fra cose stupide e intelligenti? ribadisco : tiratela di meno.
DocSerg1  25/05/2006 19:14:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No questi B-movie non è un capolavoro nemmeno nel suo genere.

"Non aprite quella porta" è un capolavoro del suo genere.

Non questo.
Questo è un pessimo film anche nel suo genere.
E chi segue il genere lo sa.

A meno che a seguirlo non sia un qualche ragazzino in preda a una crisi di acne giovanile e con una pubertà stortorosa, che plaude ad oni pellicola in cui muoi qualcuno con grande psargimento di sangue.

Chi sono io?
Io sono misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono, e di quelle che non sono in quanto non sono (cit.)

Invia una mail all'autore del commento goat  25/05/2006 19:44:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
hai ragione,è solo un caso che riviste specializzate nel genere l'abbiano definito un capolavoro.
l'età pubere è stata ampiamente superata,grazie;e del genere ho una conoscenza piuttosto approfondita.penso che sia tu quello che non abbia le basi per valutarlo in maniera equa e ponderata,altrimenti il tuo voto deve essere stato espresso piuttosto superficialmente.
ps:non penso tu sia un discendente di protagora,dato che la tua arte sofista non mi ha smosso per nulla dalle mie posizioni iniziali.
DocSerg1  26/05/2006 17:24:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ho notizia delle riviste specializzate che tra l'altro NON CITI.

Tu puoi pensare quello che ti pare, purchè questa libertà sia concessa anche a me.

Il fatto che tu sappia che mi riferivo a protagora rende + grave il fatto che tu non ne abbia capito le parole.
Invia una mail all'autore del commento goat  26/05/2006 17:38:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
accantoniamo un attimo il discorso film e chiariamoci un secondo.
io ho il massimo rispetto per le tue opinioni e per quelle di chiunque si ponga in maniera educata,ma non di chi con supponenza dia dell'imbecille o offenda chi da un voto alto a un film che,secondo la tua personalissima idea,è pessimo.
ora se vuoi fatti un giro su nocturno,splattercontainer o altri siti che ne parlano con cognizione di causa superiore alla mia o alla tua.
non voglio farti cambiare idea,voglio solo che tu rispetti quelle degli altri,non perchè voglia fare l'avvocato delle cause perse,ma perchè fra queste "parodie" di persone ci sono anch'io.
stai tranquillo che ho inteso quello a cui ti riferivi con la tua citazione,
ed è peraltro in antitesi con il modo con cui ti sei posto.
DocSerg1  29/05/2006 15:01:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io, invece, ho rispetto per le opinioni rispettabili e meno per quelle che non lo sono.

Intendiamoci se uno mi dicesse "per arrivare a milano da bari è meglio passare da Bologna invece che da Firenze" troverei la sua opinione discutibile ma rispettabile.
Se uno mi dicesse "per arrivare a milano partendo da bari è meglio passare per NewYork" questa non è una opinione discutibile, è una fregnaccia.

sostenere che questo film sia un capolavoro è come sostenere che il percorso + breve tra due punti non è la retta ma una spezzata, cioè una palese inesattezza.

Ora, è vero che l'uomo è misura di tutte le cose e quindi se per l'uomo goat questa ciofeca è un capolavoro, allora lo è, ma bisogna tenere presente anche che tutti gli uomini hanno in comune qualcosa e che il buonsenso ci deve impedire di sostenere l'insostenibile per una mera questione di principio.
Invia una mail all'autore del commento goat  29/05/2006 15:20:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
c'è una contraddizione alla base del tuo discorso.
tu prendi come primo esempio un dato oggettivo,il percorso da fare per raggiungere B da A.questo è misurabile e quantificabile in km,metri o quello che preferisci.
da questo esempio passi alla valutazione di un film,dato molto soggettivo.a maggior ragione in questo caso,data la presenza di voti diametralmente opposti fra quelli che ne tessono le lodo e chi lo denigra.
qui sta il problema.che mentre nessuno ti contraddirebbe sul fatto sia meglio passare per bologna piuttosto che NY,è più che lecito che la gente,non per forza a torto,la pensi in maniera diversa dalla tua.
se proprio vuoi che valutare le diverse opinioni,diciamo che sarebbe più calzante il discorso fatto sul passare da firenze piuttosto che bologna.
quindi chi valuta positivamente questo film ha tanta ragione quanta chi lo denigra.come la mia opinione e la tua,se esposte in modo pacato e non offensivo.